Orto invernale in balcone: i consigli di Benedetta Rossi funzionano e sono facili da mettere in pratica

Cosa e come coltivare in autunno e inverno per avere l’orto invernale sul balcone e in giardino: i consigli di Benedetta Rossi

In tanti si chiedono se si possa coltivare dell’orto anche in autunno ed inverno, dando vita così ad un orto invernale sul balcone o in giardino: ecco i consigli di Benedetta Rossi per riuscirci.

Benedetta Rossi e i consigli da seguire per l'orto invernale in balcone e giardino
Orto invernale in balcone e giardino, come fare coi consigli di Benedetta Rossi -informazioneoggi.it

Per coltivare il proprio orto invernale-autunnale, occorre sapere cosa va coltivato. Diversi gli ortaggi che resistono al freddo dell’autunno, da considerare.

Tra questi, si legge su fattoincasadabenedetta.it, cavoli, tra cui anche cavolfiori, broccoli e verze, così come rape e cime di rapa, ravanelli, bietole e spinaci.

Ancora, le lattughe, rucola, cicorie compreso il radicchio, porri, finocchi e carote.

Occorrerà piantare tra agosto e settembre, per avere piante da poter raccogliere in autunno-inverno.

Circa la coltivazione in vaso sul balcone, dotarsi di contenitori forati, meglio se profondi quantomeno trenta centimetri. Bisognerà riempirli con un terriccio universale, inserendovi compost oppure humus di lombrico.

Orto invernale in giardino con i consigli di Benedetta Rossi: la procedura semplice da seguire

Coltivare un orto invernale in giardino richiede la preparazione del suolo, e anzitutto la vangatura. Si parte dalla pulizia del terreno con zappa/decespugliatore, si lavora tramite la vanga per renderlo soffice, andando a ribaltare le zolle.

Se il terreno è già coltivato, lo si potrà lavorare meno faticosamente con la forca vanga,  limitandosi a smuoverle le zolle.

Si passa alla concimazione, arricchendo il suolo con sostanze organiche ed elementi nutritivi, e poi alla zappatura, andando a rompere tramite la zappa le zolle superficiali, ed incorporando il concime nel suolo per 10cm.

A seguire, l’affinamento: spianare la zona dove si pianterà col rastrello, rimuovendo le radici in superficie, eventualmente. Infine, la copertura del terreno con la pacciamatura, tramite paglia o teli; non in plastica e non materiali non ecologici.

Sia in vaso che nel campo, è importante trapiantare le piantine. Occorre tirarle fuori con una leggera pressione intorno al pane di terra, verificando che le radici siano bianche e sane.

Se compatte, le radici vanno separate, piano, con le dita. Vanno piantate ad una giusta distanza, così da dargli lo spazio che serve. Un aspetto, quest’ultimo, che si invita ad approfondire.

Occhio poi all’irrigazione: bagnare con regolarità le piante dell’orto invernale, sopratutto nel corso dei primi momenti di crescita. In alcuni casi, come carote e ravanelli, meglio inserire il seme direttamente nel terreno.

Impostazioni privacy