Lavastoviglie, come risparmiare energia? Queste indicazioni non le conosci

I consumi della lavastoviglie sono un fattore da considerare, come usarla e risparmiare? Queste indicazioni sono cruciali.

In moltissime cucine italiane e del mondo c’è la lavastoviglie, un elettrodomestico che facilita diverse azioni. La sua attività è abbastanza nota così come i consumi che devono necessariamente essere controllati.

Lavastoviglie, come risparmiare energia?
Come utilizzare correttamente la lavastoviglie – Informazioneoggi.it

La lavastoviglie può procedere a diversi tipi di lavaggio e ognuno di esso comporta dei costi. In genere questa consuma metà dell’acqua e un quarto di energia rispetto ad un lavaggio a mano. Nonostante questa importante informazione sono tante le persone che non usano correttamente l’elettrodomestico. Diventa utile quindi conoscere certi consigli per avere un uso corretto e non dispendioso.

Risparmiare energia con la lavastoviglie: i consigli da seguire

La lavastoviglie è un elettrodomestico non semplice da gestire a tutto tondo. Ci sono degli elementi da considerare ma che spesso vengono sottovalutati. Nello specifico sono 6 le situazioni da conoscere affinché la lavastoviglie vada a non consumare eccessivamente, questi sono:

  • Le dimensioni e classe energetica: come ogni elettrodomestico le dimensioni possono variare. In fase di scelta dobbiamo assicurarci che il dispositivo rispecchi le abitudini di consumo per evitare un spreco di corrente. Stesso discorso per la classe energetica che in questo caso deve essere la più alta possibile: dalla tripla A in poi.
  • Utilizzo a pieno carico: fare la lavastoviglie solo quando è a pieno carico. Evitiamola di sovraccaricare per avere la massima efficienza possibile;
  • Ciclo di asciugatura: se si vuole risparmiare meglio saltare questo ciclo. Disattiviamo questa opzione oppure apriamo la porta alla fine del processo di lavaggio. Lo svantaggio è che potrebbe volerci più tempo per asciugare il carico;
  • Pre-risciaquo: per risparmiare tempo e acqua meglio evitare questa opzione. Prima di inserire le stoviglie nell’elettrodomestico andiamo a rimuovere manualmente i residui di cibo;
  • Programma risparmio energetico: questa modalità è utile quando ci sono stoviglie sporche ma al contempo vogliamo risparmiare. I piatti qui sono lavati ad una temperatura di 50 gradi e si utilizzano circa 3 litri di acqua in meno rispetto ad un ciclo standard;
  • Manutenzione: la manutenzione è sempre fondamentale e lo diventa ancora di più in questo caso. Procediamo quando l’elettrodomestico è vuoto sciogliendo 150 grammi di acido citrico in un litro di acqua distillata e versiamo il composto nella sezione del brillantante. Cerchiamo un prodotto ecologico e di rispettare le dosi consigliate.

 

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