Tre soluzioni per anticipare la pensione da 62 a 64 anni anche da subito

Quali sono le opzioni per anticipare la pensione e andarci prima dei sessantasei anni: condizioni da rispettare e aspetti da sapere

In Italia il diritto alla pensione scatta al raggiungimento del requisito anagrafico dei 67 anni: quali sono le 3 soluzioni per anticipare la pensione e andarci prima.

Come anticipare la pensione e andarci prima: le opzioni e i requisiti
Requisiti e soluzione per anticipare le pensioni -informazioneoggi.it

In tanti si chiedono quali siano le strade da considerare, a patto di rispettarne i requisiti, per andare in pensione prima. Salvo proroghe, sino al 31.12.23 è ancora possibile il pensionamento a 62 anni a condizione di avere una anzianità contributiva quantomeno di 41 anni, ovvero Quota 103.

In assenza dei contributi che occorrono, si potrebbe impiegare l’uscita anticipata a 64 anni, con vent’anni di contributi necessari. Tuttavia, la misura si riserva soltanto a chi ricade nel contributivo puro, chi non ha versato contributi prima del ’96. Occorre anche la maturazione di una rendita a calcolo non minore di 2.8 volte la cifra dell’assegno sociale.

Quindi, all’incirca, 1.410 euro mensili. Coloro che hanno maturato entro il 31.12.22 i requisiti per Quota 102 può usufruirne in tale anno, e servono 64 anni d’età e 38 per i contributi.

Come anticipare la pensione, soluzioni e condizioni: Opzione Donna e Ape Sociale

Opzione Donna, che riguarda soltanto le lavoratici, può rappresentare un’altra strada per anticipare la pensione. La si può ottenere con 35 anni di contributi e al partire dai 60 di età, oppure 59 o 58 qualora vi siano uno o più figli.

Il calcolo della pensione è soltanto col contributivo puro per chi ha svolto attività lavorativa prima del ’96.

Queste condizioni però non bastano più da quest’anno, serve che le lavoratrici autonome oppure dipendenti, siano anche legate ad una delle categorie fra caregiver, disoccupate in relazione ad un licenziamento oppure invalidi civili.

A meno di proroghe, Opzione Donna avrà validità soltanto sino al 31.12 di quest’anno.

Possibilità di anticipare la pensione poi anche a 63 anni d’età, qualora rientranti in specifiche categorie di lavoratori svantaggiati.

Ape Sociale infatti consente l’accesso ad una prestazione da poter richiedere a condizione che sia giunto al termine il lavoro, che si tratti di residenti in Italia, nonché della presenza di una delle condizioni a seguire.

E dunque:

  • quantomeno 30 anni di contributi versati e trovarsi in stato di disoccupazione.
  • 30 anni di contributi e l’assistenza, quantomeno da 6 mesi, del coniuge, il soggetto con cui vi è l’unione civile, oppure parenti di 1° grado conviventi con handicap in condizione di gravità.
  • Quantomeno 30 di contributi e riconoscimento dell’invalidità civile.
  • 36 anni di contributi almeno e aver fatto/fare un mestiere gravoso.

Questi, alcuni dettagli sintetici sulle misure, e relativi requisiti e condizioni, da approfondire nel dettaglio.

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