Ristrutturare casa con la Legge 104: le agevolazioni disponibili nel 2023 che in pochi conoscono

I titolari di Legge 104 possono richiedere agevolazioni per ristrutturare casa risparmiando. Scopriamo quali sono.

Al via la panoramica sui requisiti e importi spettanti ai cittadini con 104 che vogliono ristrutturare l’abitazione.

ristrutturare casa agevolazioni Legge 104
Legge 104 e ristrutturazione della casa – Informazioneoggi.it

I cittadini con handicap fisico, psichico e sensoriale sono tutelate dallo Stato italiano con benefici assistenziali ed economici. Lo scopo è garantire loro integrazione e la possibilità di superare gli ostacoli che la vita gli pone dinanzi ogni giorno. Le agevolazioni riguardano sia la sfera personale che lavorativa.

Tra i benefici fiscali ricordiamo le detrazioni per figli a carico, l’esenzione dal pagamento del bollo auto, la detrazione del 19% e l’IVA ridotta al 4% per l’acquisto di sussidi informatici, tecnologici o di un’auto nuova. Tutte misure che agevolano i disabili e i familiari che li hanno a carico (fino a 2.840,51 euro di reddito o 4 mila se sotto i 24 anni). Oggi ne approfondiremo una in particolare che permette un notevole risparmio in caso di ristrutturazione dell’abitazione. Parliamo del Bonus per l’eliminazione delle barriere architettoniche che concedere una detrazione IRPEF molto alta.

Legge 104 e ristrutturazione casa: l’agevolazione con detrazione al 50%

Le spese effettuate per abbattere le barriere architettoniche e svolgere interventi volti a migliorare la qualità della vita del disabile con Legge 104 possono essere detratte al 50% su un totale massimo di spesa di 96 mila euro.

Legge 104 eliminazione barriere architettoniche
Detrazioni per ristrutturare casa – Informazioneoggi.it

In questo modo sarà possibile ristrutturare casa e risparmiare. In più c’è un’ulteriore agevolazione che prevedere una detrazione del 36% per un tetto massimo di spesa di 48 mila euro. E non dimentichiamo l’IVA al 4% concessa per le prestazioni connesse all’appalto degli interventi.

Tra i lavoro ammessi al Bonus segnaliamo

  • l’allargamento di porte e passaggi,
  • l’eliminazione di scalini per inserire passerelle,
  • la trasformazione degli spazi del bagno,
  • le trasformazioni che modificano la planimetria della casa,
  • l’installazione dei montascale o di ascensori.

Dovendo affrontare un intervento di 12 mila euro, ad esempio, il titolare di Legge 104 dovrà pagare la spesa ma poi potrà recuperare il 50% ossia 6 mila euro. Il 36%, invece, deve essere calcolato in caso di ristrutturazione del bagno per esempio per la sostituzione dei sanitari per renderli più agevoli per i disabili. Su una spesa di 10 mila euro si otterranno 3.600 euro e, quindi, sarà come aver speso 6.400 euro.

Condizione necessaria per accedere alle prestazioni è far parte di una delle seguenti categorie

  • portatori di handicap con minorazione fisica, psichica o sensoriale tale da comportare una difficoltà di apprendimento, di integrazione lavorativa, di relazione sociale causando svantaggio ed emarginazione;
  • parenti e affini che assistono una persona con disabilità grave e titolare di Legge 104.

Per richiedere le agevolazioni sarà necessario inoltrare una comunicazione al Sindaco del Comune di residenza allegando la documentazione attestante l’handicap e la dichiarazione di notorietà con la via in cui si trova l’abitazione da ristrutturare. Al termine dei lavori, poi, si avranno quindici giorni di tempo per consegnare la fattura delle spese effettuate per gli interventi realizzati.

Impostazioni privacy