Valentino Rossi, che “schiaffo” a Marc Marquez: fan allibiti

Si è tolto più di un sassolino dalle scarpe Valentino Rossi, in occasione di una recente intervista, dando un pesante schiaffo morale a Marc Marquez.

Nonostante il Dottore si sia ritirato nel 2021, i battibecchi con Marc Marquez non sono mai finiti. Tra i due non vi sarà mai amicizia, ma nemmeno quel rispetto che dovrebbe sempre esserci tra due grandi campioni dello sport. Quanto accaduto nel 2015 rimarrà sempre una pagina triste per entrambi, ma in particolar modo per Marquez, secondo l’opinione di Valentino Rossi.

Valentino Rossi vs Marc Marquez (Ansa Foto)
Valentino Rossi vs Marc Marquez (Ansa Foto)

La perdita del decimo mondiale pesò come un macigno nel prosieguo della carriera del #46. Fu, infatti, l’ultima occasione per aggiudicarsi il tanto agognato titolo. Valentino avrebbe meritato di sfidare il suo temibilissimo compagno di squadra, Jorge Lorenzo, senza l’ingerenza di MM93. I problemi con il pilota della Honda nacquero in seguito ad una serie di scaramucce dentro e fuori la pista.

In Olanda, in Argentina e in qualche altra occasione i due si erano dati battaglia, sino all’ultimo giro. Sfide senza esclusioni di colpi. La tensione nel 2015 si poteva tagliare con il coltello, ma erano anche anni bellissimi per la MotoGP. Le rivalità rappresentano il sale del Motorsport e tra il centauro di Tavullia e gli spagnoli crebbe un odio sportivo con pochi precedenti storici. Valentino Rossi ha sempre dimostrato carisma, sin dalle categorie inferiori e non si fece intimorire dall’atteggiamento spavaldo del rivale.

Marc, dal canto suo, giovane e velocissimo non dimostrò di essere da meno. Il fatto che, a 36 anni, Rossi riuscisse ancora a battagliare con i migliori al mondo per il titolo dimostrò l’immenso talento del campione italiano. VR46 si è guadagnato un rispetto clamoroso nel Paddock. In occasione dell’addio a Valencia alla MotoGP tutti i rider fecero una parata per Rossi, l’unico assente fu il fratello di Marc Marquez. Quest’ultimo, invece, era fermo per infortunio.

E’ sempre Valentino Rossi vs Marc Marquez

Nel corso degli anni tantissimi hanno sofferto la personalità dell’italiano a partire da Max Biaggi, passando per Casey Stoner fino all’ultima gen di centauri della MotoGP. Valentino Rossi si è ritirato nel momento in cui considerò terminato il suo ciclo in MotoGP. Dal 2022 la sfida si è spostata ad un livello diverso. Il #46 ha scelto di passare alle quattro ruote, partecipando al campionato Fanatec GT.

Nelle vesti manageriali Valentino Rossi ha sostenuto i suoi due alfieri del team Mooney VR46, Marco Bezzecchi e Luca Marini. Lo scorso anno la squadra del Dottore ha preceduto in classifica il team Repsol Honda Hrc di Marc Marquez. Una sfida infinita, impreziosita dall’exploit nel 2023 del suo alfiere di punta. Il Bez ha vinto, su una Ducati spettacolare, la sua prima gara in MotoGP in Argentina. Marquez, invece, è sempre più in affanno, sia sul piano tecnico che fisico.

Il centauro di Cervera non sembra più quello di un tempo. I problemi fisici accusati in occasione dell’infortunio alla spalla destra a Jerez 2020 hanno condizionato la sua carriera. Dopo quattro operazioni all’omero e i casi di diplopia, ora il #93 è alle prese con un guaio alla mano destra, con 3 zeri nei primi tre GP. Una parabola discendente che, forse, non avrebbe mai immaginato nemmeno Valentino Rossi.

La bordata di Valentino Rossi

L’atteggiamento avuto in pista da Marquez, nel GP della Malesia del 2015, non si era mai visto nella storia della classe regina. Lo spagnolo fece di tutto per irretire il #46, sino al colpo decisivo. Rossi sbagliò, ma fu un “fallo di reazione”. Il nativo di Cervera completò l’opera quasi scortando Jorge Lorenzo a Valencia, festeggiando sul podio il quinto mondiale del maiorchino.

Nel corso del podcast BSMT di Gianluca Gazzoli, Valentino Rossi ha dichiarato: “Marquez ha deciso di farmi perdere il Mondiale, favorendo un altro pilota che però non era neanche il suo compagno di squadra e inventando varie scuse. Non si è mai visto un campione comportarsi così. In realtà io per lui ero il mito da distruggere in modo che lui potesse diventare ciò che ero io”. E ancora: “Non mi ha dato l’opportunità di giocarmi il titolo con Lorenzo fino in fondo. Mi ha impedito di mettere la ciliegina sulla torta alla mia carriera.

In Malesia avvertii subito i commissari, dicendo che Marquez avrebbe cercato di far vincere Lorenzo a Valencia senza mai infastidirlo. Non hanno voluto credermi. Quella era una situazione che gli steward e tutti avrebbero dovuto gestire meglio – ha ammesso Valentino Rossi – Avrei continuato a correre perché la passione c’era ancora. Ma quella resta una grandissima ingiustizia”.

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