La Jeep Grand Cherokee ha subito un richiamo in massa per via di un guaio non da poco. Ecco cosa le è successo di preciso.
Spesso sentiamo parlare di alcuni problemi che costringono i costruttori a richiamare le loro auto, per dei guasti che possono anche risultare pericolosi. Oggi vi parleremo di ciò che è accaduto alla Jeep, che si è ritrovata a far fronte ad un guaio non di bassa entità, ma che comunque non comportava problemi di sicurezza.
A dire la verità, non si è ben capito se il richiamo è stato di larga portata o meno, visto che il marchio americano aveva comunicato che tale problematica riguardava un numero limitato di veicoli, per i quali si è intervenuto in maniera del tutto gratuita, riuscendo a risolvere la cosa.
La Jeep in questione, fra l’altro, è il modello di punta della gamma come vedremo in seguito, ovvero la splendida Grand Cherokee. Il guaio che l’ha colpita è collegata alla chiave del veicolo, che causava un fastidioso blocco della vettura impedendole di accendersi. Ecco come si è intervenuto per cercare di sistemare la situazione.
Jeep, ecco il problema della Grand Cherokee
La Jeep Grand Cherokee, qualche mese fa, ha ricevuto un richiamo abbastanza numeroso per via di un curioso problema, ma dobbiamo chiarire subito che non si tratta di un qualcosa che ha a che fare con la sicurezza, cosa che ha colpito altri costruttori. Un difetto di comunicazione tra i veicoli e le loro chiavi, infatti, portava i guidatori a restare “intrappolati” nelle vetture, che però non si avviavano come avrebbero dovuto.
A quanto pare, come riportato su alcuni forum dedicati a questi modelli, le chiavi smettono di funzionare quando invece sarebbero fondamentali per avviare le vetture, ma anche per chiuderle o riaprirle. Sembra che l’auto si comporti come se qualcuno l’avesse rubata, bloccandosi e diventando impossibile da utilizzare.
La Jeep Grand Cherokee di ultima generazione si accende premendo il pulsante start/stop, come sulla quasi totalità dei veicoli moderni, e non infilando la chiave come avveniva in passato. Il problema è che la gran parte del Suv del marchio americano non riconosce la chiave all’interno del veicolo, e neanche una chiave fisica è stata in grado di risolvere questo malfunzionamento.
Una gran parte dei modelli è stata richiamata per un servizio di riparazione gratuito, ma per un certo periodo di tempo, era stata anche interrotta la vendita in concessionario di questo veicolo, per poi risolvere il problema e ripristinare le consegne. Insomma, un imprevisto che a volte può capitare, ma che per i proprietari dev’essere stato molto fastidioso.
La Grand Cherokee è al vertice della gamma da anni
La Jeep Grand Cherokee è un’auto di grande successo, che è al top della gamma del marchio d’oltreoceano, prima assieme alla Commander, ed ora da sola dopo l’uscita dalla produzione di quest’ultima. Pensate che la Grand Cherokee ha una storia a dir poco lunghissima, considerando che la prima generazione uscì nel lontano 1992.
Sino ad oggi ne sono state lanciate ben cinque, l’ultima delle quali, la WL, è arrivata nel 2021, ed è proprio quella che è incappata in questo specifico inconveniente. Essa si posiziona nel segmento dei Suv di grandi dimensioni, e ce n’è anche una versione ibrida molto interessante, la 4Xe.
Sono stati nettamente migliorati gli interni a livello di comfort, ma c’è da segnalare anche l’ottimizzazione dello schema sospensivo con il sistema Quadra-Lift che garantiscono una più ampia altezza dal suolo, così come una miglior capacità di guado. Insomma, una vettura di alto livello, che dopo il piccolo problema di cui vi abbiamo parlato è tornata subito a farsi valere sul mercato.
