ISEE è l’Indicatore di Situazione Economica Equivalente ed è utilizzato per la valutazione della situazione economica.
Prende in considerazione la situazione di tutti i componenti appartenenti al nucleo familiare.
Si tratta di uno strumento di cui il suo valore è calcolato dall’INPS in base agli indicatori di reddito, patrimonio, componenti familiari, disabilità se presenti, ecc.
In questo articolo vedremo anche come calcolare l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
L’ISEE al di sotto di specifiche soglie permette di accedere alle agevolazioni sanitarie e sociali.
Questa condizione, infatti, permette ad esempio di beneficiare si sconti per le tasse universitarie, bonus, sociali, carta acquisti, contributi per l’asilo nido, Reddito di Cittadinanza.
L’ISEE nel 2017 è stato del tutto rinnovato, sia per quanto riguarda le regole per il calcolo sia per la procedura. Tale intervento ha permesso miglioramenti per quanto riguarda la valutazione del reddito e del patrimonio.
In base agli scopi differenti, esistono differenti tipologie di ISEE:
Per ricavare la propria certificazione ISEE aggiornata bisogna prima compilare la DSU, cioè la Dichiarazione Sostitutiva Unica.
La suddetta dichiarazione deve essere presentata telematicamente sul sito INPS, accedendo con le proprie credenziali. Un altro modo sarebbe quello di recarsi presso gli uffici di centro assistenza fiscale, CAF, i quali daranno assistenza gratuita.
A seguito dell’invio della DSU, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale con i dati acquisiti anche dall’Agenzia delle Entrate, dopo 10 giorni lavorativi rilascia l’attestato ISEE.
Da precisare che in caso di omissioni o difformità l’ISEE non può essere considerato valido.
I documenti necessari per la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica sono:
In caso di persone in possesso di invalidità all’interno del nucleo familiare, bisogna esibire anche:
È opportuno precisare che la documentazione elencata deve essere presentata per l’interno nucleo familiare e non solo dal dichiarante.
Il calcolo ISEE si ricava dal rapporto tra la somma dei redditi/patrimoni e la scala di equivalenza.
In base alla composizione del nucleo familiare, i parametri della suddetta scala sono così ripartiti:
| Numero dei componenti del nucleo | Scala di equivalenza |
| 1 | 1,00 |
| 2 | 1,57 |
| 3 | 2,04 |
| 4 | 2,46 |
| 5 | 2,85 |
Sono previste maggiorazioni di:
Ipotizzando il caso di una famiglia composta da marito, moglie, e 2 figli uno di 4 anni e l’altro di 10.
Il nucleo familiare vive in affitto pagando un canone mensile di 450 euro, i depositi bancari alla data del 31/12/2021 ammontano a 3.000 euro su conto corrente cointestato. Il capofamiglia svolge attività lavorativa un reddito lordo annuo di circa 21.000 euro.
In questa casistica il nucleo essendo composto da 4 componenti il valore della scala di equivalenza corrisponde a 2,46. L’ISEE calcolato sulla base dei dati inseriti è pari a 4.736.84 euro.
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