Congedo e Ferie con la 104 | Buoni Postali al 4,50% di rendimento | Sconto carburante

Imperdibili Buoni Postali al 4,50% di rendimento e tanti benefit con la Legge 104, compresi congedi di 2 anni e ferie.

Questi sono gli argomenti che hanno interessato maggiormente i nostri lettori durante la settimana. Ecco un piccolo riassunto delle tematiche.

Buoni Postali al 4,50% di rendimento
InformazioneOggi

Tra i tanti vantaggi concessi ai caregivers di persone con disabilità a volte è difficile districarsi. Ad esempio molti nostri lettori ci hanno chiesto se il congedo Legge 104 che consente ai dipendenti caregivers di assentarsi dal lavoro per massimo 2 anni offre anche opzioni per le ferie.

Anche riguardo a vantaggi e bonus usufruibili con la Legge 104 a volte non esiste proprio la consapevolezza, e così come su alcuni prodotti di investimento, come i Buoni fruttiferi. Andiamo allora a svelare tutte le verità su queste tematiche.

Congedo e Ferie con la 104

Uno dei dubbi più frequenti è inerente alla maturazione delle ferie durante l’assenza dal lavoro per congedo straordinario. Rispondendo ad un nostro lettore che ci ha inviato la domanda, cogliamo l’occasione per ricordare le regole attuali a tutti coloro che hanno necessità di occuparsi di un disabile familiare e che non sanno se durante il congedo possono maturare le ferie.

Nell’articolo specifico, ricordiamo quali sono le opzioni per poter conciliare vita lavorativa e assistenza ad un familiare, grazie alle Leggi vigenti. Poi rispondiamo alla domanda, ovvero cosa succede alla maturazione delle ferie in caso di assenza dal lavoro per congedo straordinario.

La risposta è che, purtroppo, “il congedo Legge 104 ha degli effetti su alcuni diritti del lavoratore dipendente. In base alla normativa vigente, i periodi di assenza retribuita non vengono considerati ai fini della maturazione delle ferie, della tredicesima e del TFR.

Significa che durante l’assenza per congedo straordinario il beneficiario non matura i ratei della tredicesima, non mette da parte somme per il TFR e non accumula alcun giorno di ferie.

Buoni Postali al 4,50% di rendimento, è possibile?

I Buoni Fruttiferi Postali sono molto amati dagli italiani perché si tratta di un investimento sicuro e dai rendimenti molto invitanti, senza contare le altre agevolazioni – tassazione sul rendimento bassa, nessun costo di attivazione e altri – e la varietà di prodotti disponibili, che possono soddisfare tutte le esigenze e tutte le tasche.

A chi si chiede come possiamo calcolare il rendimento, rispondiamo tramite diversi articoli facendo delle simulazioni; utilizziamo a questo scopo uno strumento accessibile a chiunque, ovvero “Simula”, che tutti possono visualizzare nel sito ufficiale di Poste Italiane.

Ricordiamo che esistono diversi prodotti, che hanno opzioni e rendimenti diversi. Ecco una lista di quelli attualmente disponibili:

  • 1,50%: Buono 3 anni Plus;
  • 3,25%: Buono Rinnova (6 anni);
  • 2%: Buono 3×2 (6 anni);
  • 1,50%: Buono Risparmio Sostenibile;
  • 2,50%: Buono 3×4 (12 anni);
  • 3%: Buono 4×4 (16 anni);
  • 2,50%: Buono Ordinario (20 anni);
  • 1,50%: Buono 4 anni risparmio semplice;
  • 4,50%: Buono dedicato ai minori;
  • 3%: Buono Soluzione eredità (4 anni)

Sconti carburante, i vantaggi che in molti ignorano

Tra i tanti vantaggi dedicati ai disabili e ai loro caregiver c’è anche la possibilità di spendere di meno al distributore: si tratta di un’agevolazione che in pochi conoscono ma che ovviamente può risultare molto utile, visti anche i prezzi esorbitanti per fare il pieno che ci sono attualmente.

Sempre rispondendo ad una domanda di un nostro lettore, abbiamo pubblicato un articolo dettagliato su come funziona lo sconto carburante e altre procedure per il riconoscimento della Legge 104.

Sintetizzando, per far comprendere quale siano i benefit per le persone con disabilità fisica grave, ricordiamo che è in essere una campagna che si chiama “Self per tutti”. In pratica, l’interessato deve cercare una stazione di rifornimento Eni dove è possibile richiedere l’assistenza del personale addetto al “Servito” approfittando dei costi del Self service.

In questo modo si agevola chi ha difficoltà motorie nel fare il pieno da solo, che potrà quindi acquistare al prezzo più conveniente il carburante per il suo veicolo. L’importante è che presso la stazione ci sia la colonnina con scritto “Self per tutti”, poi l’interessato dovrà aspettare che arrivi il personale autorizzato.

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