Nel 2023 alcuni tipi di Cancro aumentano tra le donne, i dati di uno studio e le previsioni

Secondo gli ultimi dati, ci sono alcuni tipi di Cancro che stanno aumentando nella popolazione femminile, e non si tratta di quelli al seno.

Un gruppo di ricercatori internazionali ha redatto uno studio analizzando le tendenze di incidenza e mortalità dei tumori in tutta Europa, e i dati tracciano un quadro molto chiaro.

tipi di Cancro nelle donne
InformazioneOggi

I risultati dello studio sono stati poi pubblicati sulla rivista scientifica Annals of Oncology. Possiamo sintetizzare premettendo che in generale diminuiscono le morti per tumore, ma le tendenze stanno cambiando. Andiamo dunque a scoprire cosa è successo negli ultimi anni e quali sono le previsioni degli esperti da qui al 2035.

Quali sono i dati che hanno usato i ricercatori per tracciare l’andamento dei Tumori

Il lavoro che ha fatto il team di esperti di rilievo internazionale è immenso, perché hanno raccolto i dati di tutti i Paesi Europei e hanno analizzato i tassi di mortalità per tumore in Francia, in Germania, in Italia, in Polonia e in Spagna, nonché nel Regno Unito.

Gli esperti hanno valutato i dati di mortalità per i tumori più diffusi, come quello dello stomaco, dell’intestino, del pancreas, dei polmoni, del seno, utero e ovaio, della prostata, della vescica e delle leucemie. Sulla base dei dati Eurostat dal 1970 al 2018 hanno poi realizzato uno studio, e ipotizzato anche alcune previsioni per gli anni futuri.

Da questa immensa mole di dati sono emerse importanti evidenze:

  • Rispetto al picco di mortalità per cancro del 1988, i ricercatori stimano che, grazie agli andamenti favorevoli osservati e previsti tra il 1989 e il 2023, nell’UE saranno stati evitati circa 5,9 milioni di morti e circa 1,24 milioni nel Regno Unito“;
  • Se l’attuale tendenza favorevole dei tassi di mortalità per tumore dovesse continuare, un’ulteriore riduzione del 35% entro il 2035 sarebbe possibile;

I ricercatori concordano sul fatto che molte morti sono state evitate grazie agli screening precoci ma anche grazie al minor consumo – ad esempio – di tabacco. E che sono necessarie ulteriori politiche di informazione ai cittadini per renderli più consapevoli dei rischi che comporta l’adottare determinati stili di vita, come l’abuso di alcol, una dieta ricca di cibi processati eccetera.

Sono questi i tipi di Cancro che stanno aumentando nella popolazione femminile, anche in Italia

In linea generale, gli studiosi hanno scoperto che c’è una diminuzione dei tassi di mortalità per tumore, con un calo stimato del 6,5% nella popolazione maschile e del 3,7% nella popolazione femminile.

Purtroppo però le previsioni dei medesimi esperti non annunciano niente di buono: stimano infatti un “aumento del 3,4% per il tumore al pancreas e dell’1% per quello del polmone nelle donne“.

ALtri dati suggeriscono che “nel 2023 nell’Unione Europea (UE) i decessi attesi per tumore dovrebbero essere circa 1.262.000, nel Regno Unito circa 172.300. Ma tra le donne, per le quali i tassi di mortalità per tumore del polmone continuano ad aumentare.”

  • Nei 5 Paesi dell’UE presi in considerazione dallo studio si prevede l’aumento di decessi per tumore al polmone nelle donne del 14% in Francia, del 5,6% in Italia e del 5% in Spagna. Con una particolarità che riguarda l’età anagrafica: tra i 25 e i 64 anni la previsione stima una diminuzione, mentre dai 65 in poi un aumento;
  • per quanto riguarda invece il tumore al colon-retto, si stima che diverrà la terza causa di morte per le donne sia nei Paesi UE che nel Regno Unito;
  • la popolazione maschile sarà maggiormente colpita dal cancro alla prostata, con un’incidenza stimata in 9,5-11,2/100.000 abitanti nei Paesi UE e nel Regno Unito.

Le cause di un aumento della mortalità e quali sono i piani per contrastarle

Secondo gli esperti, tra le cause che portano maggiormente all’insorgenza dei tumori e anche ai decessi ci sono principalmente sovrappeso, obesità, fumo e alcol. Ma c’è un ultimo dato, anzi, un dato mancante che gli esperti ricordano nella loro ricerca.

Le stime sono state prodotte analizzando i dati dal 1970 al 2018. Dopo, come sappiamo, è arrivata anche la pandemia da Covid, che potrebbe aver fatto alzare i livelli di mortalità a causa dei disservizi del settore sanitario pubblico, che hanno “influenzato negativamente sia la prevenzione secondaria che il trattamento e la gestione delle patologie tumorali“.

Gli esperti concordano sul fatto che debbano essere ampliate le campagne informative per sensibilizzare i cittadini e anche ovviamente tutti gli attori protagonisti del comparto, come i medici di famiglia. Solamente così, e adottando le nuove misure del “piano anticancro” stabilito dall’UE, il trend potrebbe prendere un’altra direzione, più positiva per la salute della popolazione sia maschile che femminile.

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