L’Ape Sociale è una tipologia di pensione anticipata a cui accedono determinate categorie di lavoratori e stata prorogata anche per il 2023.
A questa misura possono accedere i lavoratori con 63 anni di età e 30 o 36 anni di contributi (questi ultimi se si svolgono lavori gravosi) anticipando la pensione di vecchiaia.
In sintesi, possono accedere all’Ape Sociale i lavoratori che rientrano nelle categorie previste dalla legge numero 232 del 2016, comma 179: disoccupati NASPI; caregiver familiare; disabili con invalidità pari almeno al 74%; addetti a mansioni gravosi.
La nuova legge di Bilancio ha prorogato l’Ape Sociale che potrà essere utilizzata anche per il prossimo anno. Però quando si potrà inoltrare la domanda? Vediamolo insieme.
Ape Sociale: in presenza di questa condizione ecco quando fare domanda
La domanda di Ape Sociale si presenta in due momenti diversi. Infatti, prima si deve chiedere all’INPS una certificazione del diritto al beneficio. Poi, in presenza di risposta positiva, si può presentare la domanda.
Tra l’altro nel presentare la prima domanda non è necessario che i requisiti siano già tutti presenti perché alcuni possono essere anche valutati in seguito. L’importante che siano maturati entro la fine dell’anno.
Un esempio è proprio l’età anagrafica. Infatti, se un lavoratore compie i 63 anni alla fine dell’anno può comunque richiedere la certificazione del diritto. In seguito, ovvero dopo aver compiuto il requisito anagrafico si potrà inviare la domanda vera e propria.
Una lettrice scrive: “Ho tutti i requisiti per richiedere l’Ape Sociale ma sono in NASPI fino a giugno 2023: quando potrà inviare la domanda?”.
In questo caso, per poter presentare la domanda per la certificazione del diritto, la disoccupazione NASPI deve terminare sempre prima. Ha stabilirlo è la circolare INPS numero 100 del 2017 che contiene anche le istruzioni per l’Ape Sociale.
Insomma, nel caso della nostra lettrice potrà richiedere la certificazione del diritto INPS solo dopo la scadenza di giugno 2023.
Anzi, dovrebbe presentare la domanda entro il 15 luglio 2023 per essere sicuro che sarà approvata. Infatti, dopo a questa data l’INPS lavorerà le domande solo se le risorse economiche saranno ancora disponibili.
Inoltre, se sono presenti già tutti i requisiti la domanda di certificazione del diritto può essere presentata contestualmente alla domanda di Ape Sociale vera e propria. Il diritto alla pensione anticipata decorre dal mese successivo a quello della seconda domanda.
