In periodo di caro-bollette ci si pone diverse domande sui consumi, tra cui anche quanto costa ricaricare lo Smartphone: ecco i dettagli non noti a tutti
Quello che si sta vivendo non è un periodo semplice dal punto di vista economica, e in tempi di caro-bollette l’attenzione si sofferma su tanti quesiti inerenti i consumi, come ad esempio quanto costa ricaricare lo smartphone.
Aumenti dei prezzi e dei costi energetici, inflazione e la problematica del potere d’acquisto, sono tanti i crucci inerenti tale periodo di difficoltà economica per le famiglie. Di di riflesso aumentano anche le domande che forse, in periodo più semplice, ci si porrebbe di meno.
Se in generale, comprensibilmente l’attenzione si sofferma sul riscaldamento e su come risparmiare, (qui una soluzione non nota a tutti e che allontana il freddo), non mancano anche altri interrogativi.
Un esempio può essere proprio legato ai consumi dello smartphone, e nel dettaglio di quanto costa ricaricare il dispositivo. Si pensi a chi magari capitasse di lasciarlo collegato alla corrente durante la notte.
Ecco a seguire alcuni dettagli al riguardo.
Quanto costa ricaricare lo smartphone: quanto consuma in media e il costo in bolletta
Tanti gli elementi che destano attenzione e sono rilevanti quando si parla di consumi. Si pensi al riscaldamento, con soluzioni da mettere in pratica, parola chiave: riscaldare e risparmiare.
Tornando invece al punto in oggetto, inerente dunque i possibili costi legati alla ricarica dello smartphone, va anzitutto detto che, come è chiaro a tutti, non è possibile fornire una risposta univoca. Ciò dal momento che il tutto dipende dal modello. E ancora, dalla batteria, dalle proprie abitudini, dalle percentuali di carica dello stesso. Senza dimenticare quanto lo si usa, le diverse tariffe e così via.
Tuttavia, ragionando in termini puramente indicativi, si pensi ad un consumo comune per un modello comune. Supponendo che sia in carica, dunque collegato alla corrente, per tre ore, spiega Orizzontenergia.it, il consumo sarebbe minore di 0,01 kWh.
Nella prima fase di ricerca, la potenza si aggirerebbe su undici W, per poi calare via via a seguito della batteria sempre più carica. Arrivando dunque a calare sino a 1,5 W nel momento in cui lo stesso è ormai carico.
Supponendo ed immaginando un calcolo circa le tariffe medie, il consumo al mese in tal senso sarebbe sui 0,30 kWh, per la ricarica energetica dello smartphone.
Quale sarebbe il costo in bolletta? Si legge che il tutto impatterebbe tra i 0,15 e 0,20 euro in media. Ciò, lo si ripete, in termini indicativi.
Dunque, un costo tutto sommato contenuto per tale operazione. E anche nel caso capitasse di dimenticare il dispositivo collegato alla corrente, sulle relative conseguenze dal punto di vista meramente economico ci si potrebbe tutto sommato passar su.
Ad ogni modo per informazioni maggiori e più dettagliate, così come per saperne di più e per chiarire eventuali dubbi su costi, consumi, approcci migliori per la gestione della batteria e così via, è bene ed opportuno confrontarsi con esperti del campo e competenti della materia.
