Tredicesima in buoni postali: idea per risparmiare e guadagnare con rendimenti pazzeschi

La tredicesima è una mensilità extra sulla retribuzione ordinaria e si potrebbe investire in buoni postali.

Introdotta nel 1937 per i soli impiegati del settore industriale, la tredicesima nel 1946 fu estesa agli operai. Solo a partire dal, nel 1960, grazie a un decreto del Presidente della Repubblica, fu destinata a tutti i lavoratori a prescindere dal settore di impiego.

investire la tredicesima
investire la tredicesima (InformazioneOggi)

Si tratta di una mensilità aggiuntiva (stesso importo delle altre 12 mensilità), nota anche come “gratifica natalizia” appunto perché è erogata a dicembre prima di Natale. Di solito la data è stabilita dal contratto di lavoro in base alla categoria specifica.

Tredicesima e buoni postali: ecco quali scegliere per non perdere un’occasione per guadagnare

Sono molti gli italiani che prendono in considerazione l’idea di investire i propri risparmi nei buoni fruttiferi postali. Le motivazioni sono varie:

  • non si hanno costi di sottoscrizione e rimborso, tranne gli oneri fiscali;
  • si possono richiedere anche prima della scadenza. In questo caso, sarà restituito tutto il capitale investito, mentre gli interessi sono quelli maturati al momento del rimborso anticipato;
  • vantaggio della tassazione agevolata del 12,50%;
  • garanzia dello Stato perché la società che gli emette, Cassa depositi e prestiti, è di proprietà del ministero dell’Economia e delle Finanze. Si ricorda che, però, possono essere sottoscritti solo da Poste Italiane sia in forma cartacea (presso un ufficio postale) sia in forma dematerializzata (anche online).

Con l’inflazione che per il momento sembra non dare tregua e, di conseguenza, con l’aumento del costo della vita i lavoratori o pensionati che ricevono la tredicesima potrebbero scegliere di investire questa mensilità in più.

Di solito si tratta di una cifra che oscilla tra i 1.100 e i 1.300 euro, ma potrebbe anche essere di più a seconda della categoria professionale. Nell’articolo faremo due simulazioni prendendo in considerazione la cifra minima e poi la massima indicata in precedenza.

Per sapere qual è il capitale a scadenza che otteniamo dopo avere investito la tredicesima in buoni postali utilizzeremo il calcolatore presente sul sito CDP che indicherà anche il totale dei tassi di interesse maturati.

Infine, la simulazione prenderà in considerazione i buoni postali attualmente attivi e sottoscritti il 27 ottobre 2022, data di riferimento dell’aumento dei tassi di rendimento.

Investire 1.100 euro

Buono 3×2 (Rendimento annuo lordo a scadenza del 2,00%):

  • data liquidazione: 27 ottobre 2028;
  • interessi lordi maturati: 138,78 euro;
  • ritenuta fiscale: 17,35 euro;
  • montante liquidato: 1.221,43 euro;
  • data scadenza: 27 ottobre 2028;
  • data prescrizione: 27 ottobre 2038.

Buono 3×4 (Rendimento annuo lordo a scadenza del 2,50%):

  • data liquidazione: 27 ottobre 2034;
  • interessi lordi maturati: 379,38 euro;
  • ritenuta fiscale: 47,42 euro;
  • montante liquidato: 1.431,96 euro;
  • data scadenza: 27 ottobre 2034;
  • data prescrizione: 27 ottobre 2044.

Ordinario (Rendimento annuo lordo a scadenza del 2,50%):

  • data liquidazione: 27 ottobre 2042;
  • interessi lordi maturati: 701,41 euro;
  • ritenuta fiscale: 87,68 euro;
  • montante liquidato: 1.713,73;
  • data scadenza: 27 ottobre 2042;
  • data prescrizione: 27 ottobre 2052.

Buono 4×4 (Rendimento annuo lordo a scadenza del 3,00%):

  • data liquidazione: 27 ottobre 2038;
  • interessi lordi maturati: 665,18 euro;
  • ritenuta fiscale: 83,15 euro;
  • montante liquidato: 1.682,03 euro;
  • data scadenza: 27 ottobre 2038;
  • data prescrizione: 27 ottobre 2048.

Investire 1.300 euro

Buono 3×2 (Rendimento annuo lordo a scadenza del 2,00%):

  • data liquidazione: 27 ottobre 2028;
  • interessi lordi maturati: 164,01 euro;
  • ritenuta fiscale: 20,50 euro;
  • montante liquidato: 1.443,51 euro;
  • data scadenza: 27 ottobre 2028;
  • data prescrizione: 27 ottobre 2038.

Buono 3×4 (Rendimento annuo lordo a scadenza del 2,50%):

  • data liquidazione: 27 ottobre 2034;
  • interessi lordi maturati: 448,36 euro;
  • ritenuta fiscale: 56,04 euro;
  • montante liquidato: 1.692,32 euro;
  • data scadenza: 27 ottobre 2034;
  • data prescrizione: 27 ottobre 2044.

Ordinario (Rendimento annuo lordo a scadenza del 2,50%):

  • data liquidazione: 27 ottobre 2042;
  • interessi lordi maturati: 828,93 euro;
  • ritenuta fiscale: 103,62 euro;
  • montante liquidato: 2.025,31 euro;
  • data scadenza: 27 ottobre 2042;
  • data prescrizione: 27 ottobre 2052.

Buono 4×4 (Rendimento annuo lordo a scadenza del 3,00%):

  • data liquidazione: 27 ottobre 2038;
  • interessi lordi maturati: 786,12 euro;
  • ritenuta fiscale: 98,26 euro;
  • montante liquidato: 1.987,86 euro;
  • data scadenza: 27 ottobre 2038;
  • data prescrizione: 27 ottobre 2048.

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