Camino a bioetanolo, quanto incide sui consumi e perchè c’è la corsa all’acquisto? La verità è questa

Il camino a bioetanolo è una valida alternativa ai termosifoni, alla stufa a pellet e alla pompa di calore? Scopriamone i consumi e i costi.

Gli italiani stanno valutando i diversi metodi di riscaldamento per capire come risparmiare in bolletta durante il prossimo inverno.

camino bioetanolo
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Le notizie per l’inverno 2022/2023 sono pessime. L’aumento dei costi di luce e gas sarà ancora più pungente e le bollette arriveranno con cifre improponibili. Anche se in Europa le scorte di gas hanno raggiunto l’ambito 90%, il presidente di Nomisma Energia ipotizza che non saranno sufficienti e suggerisce l’acquisto di un generatore elettrico. Gli italiani sono confusi, cercano alternative ai termosifoni che permettano di rientrare nel budget a disposizione e che siano idonee alla propria abitazione. La scelta più conveniente è sicuramente quella delle stufe a pellet nonostante il costo dei piccolo cilindri di legno sia aumentato negli ultimi mesi. Le pompe di calore, invece, influiranno sulla bolletta della luce e, dunque, il risparmio risulterebbe inferiore. Un’altra alternativa che i contribuenti stanno valutando è quella dei camini a bioetanolo. Possono realmente garantire una riduzione dei consumi e un risparmio o rappresentano un buco nell’acqua?

Camino a bioetanolo, garantisce o no un risparmio?

Il camino a bioetanolo è alimentato da un combustibile green prodotto da biomasse vegetali non fossili in grado di sostituire il tradizionale etanolo. Le emissioni di CO2 non aumenteranno la concentrazione di gas serra nell’atmosfera salvaguardando, così, il pianeta. Di fatto il bioetanolo è stato indicato come fonte di energia rinnovabile certificata dalle Nazioni Unite utile per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030.

Accertati i vantaggi per il clima, non rimane altro che appurare gli effetti sulle tasche degli italiani. Il caminetto a bioetanolo permette di risparmiare in bolletta? Per rispondere capiamo prima i consumi e il calore che genera. Il biocamino emette circa 3,5 kWh di calore da 1 litro di prodotto che dura mediamente 3 ore. Di conseguenza, permetterà di riscaldare un ambiente di circa 25/30 mq. Utile per un salone o una grande cucina abitabile, insomma, ma non per tutta casa.

E i costi?

Tenendo conto della limitazione di riscaldamento all’ambiente in cui è posizionato, approfondiamo i costi del camino a bioetanolo. Al litro il bioetanolo costa tra i 2,50 e i 4,80 euro in base al prezzo del trasporto e alla quantità richiesta. Se si punta sull’alta qualità, poi, si possono superare i 4,80 euro.

Per quanto riguarda, poi, la spesa iniziale occorre diversificare in base alla tipologia di camino scelta. Esiste il camino da terra diffuso e versatile, quello da incasso e quello sospeso. Il prezzo va dai 50 euro per un caminetto da appoggio fino ad oltre i 2 mila euro per uno da incasso.

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