La denuncia al Grande Fratello Vip, che fine faranno i concorrenti e cosa rischiano? La verità che sconvolge

Una vera e pendente denuncia al Grande Fratello Vip. Ecco cosa è successo, e cosa rischiano sia i partecipanti che tutta la Mediaset.

In molti si chiedono che fine farà la famosa trasmissione, dopo quello che è successo dietro alle telecamere e visto da milioni di italiani.

Grande Fratello vip
Canva – Wikipedia

Sulla settima edizione del noto reality show sta calando un’ombra di delusione. Lo spettacolo, invece di intrattenere gli utenti, è diventato oggetto di critiche e soprattutto di denunce. Nato nel 2016 a seguito del successo della prima versione, il Grande Fratello Vip ha visto molti protagonisti vivere l’esperienza della casa.

Marco Bellavia ha però subito atti reali di bullismo, e l’accaduto non è certo passato inosservato. E non solo agli spettatori. I fatti stanno diventando di interesse nazionale, poiché in gioco non c’è un montepremi o la fama, ma il rispetto di regole precise e fondamentali. Che, secondo la denuncia in corso da parte di Codacons, sono state ampiamente infrante.

Denuncia al Grande Fratello Vip, che fine faranno i concorrenti? Le indagini e cosa sta succedendo

Molte sono le cose che “non tornano” su questa edizione del reality. Se da una parte i litigi e i battibecchi fanno parte proprio dello spettacolo, in questo caso forse si è andati “oltre”.

Già il 5 ottobre, con l‘interruzione improvvisa della diretta, nel pubblico a casa erano sorti i primi dubbi. Infatti l’abbandono spontaneo di Sara Manfuso ha fatto prendere coscienza di ciò che stava avvenendo. Marco Bellavia è stato oggetto di “bullismo feroce” e non di qualche discussione “prevista” magari dai copioni.

Le dichiarazioni rese pubbliche, poi, dalla Manfuso, non lasciano spazio a dubbi. La Vip si è tirata fuori, indignata, da ciò che si stava consumando all’interno della casa.

Non volevo tradire la mia storia. Non siamo tutti delle m**e, siamo persone dignitose che lottano. Voglio incontrare anche Marco quando uscirò“. Il suo parere è in linea con quanto porta avanti da anni che l’avrebbe costretta a dissociarsi con forza.

Ma non si tratta solo di un’opinione. A seguito degli atti di bullismo perpetrati ai danni di Bellavia è intervenuto anche il Codacons. Che ha ritenuto opportuno porre un freno agli incresciosi fatti, che non possono essere ignorati.

Infatti il Codacons ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Mediaset, lo staff, i presentatori e i partecipanti al reality avrebbero infranto specifiche regole. Anzi, siamo di fronte a qualcosa di più, che rientra nell’illecito penale.

Secondo l’associazione per i diritti dei consumatori, infatti, c’è stata una forma di violenza vera e propria. E “Nonostante quanto accaduto, né gli autori del programma né i vertici dell’azienda hanno saputo adottare misure adeguate, lanciando un messaggio errato e pericoloso ai telespettatori, che a migliaia si sono rivolti al Codacons chiedendo di intervenire sul caso.

L’art. 610 del Codice Penale, come sottolineato dal Codacons, stabilisce che “Chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare od omettere qualche cosa, è punito con la reclusione fino a quattro anni”.

E non è tutto, perché sempre l’associazione ha chiesto l’intervento di Agcom, in merito alla scelta di Mediaset di mandare in onda programmi “altamente diseducativi”. Non resta che attendere le decisioni degli organi competenti, e capire quanto danno sia stato realmente fatto e chi dovrà risponderne.

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