Buoni+postali%3A+quali+scegliere+per+un+redditizio+investimento%3F+La+risposta+non+%C3%A8+semplice
informazioneoggi
/2022/09/30/buoni-postali-lungo-termine/amp/
Finanza

Buoni postali: quali scegliere per un redditizio investimento? La risposta non è semplice

Published by

I buoni fruttiferi postali sono scelti dagli italiani perché considerati sicuri. Si presentano sia nella forma cartacea sia dematerializzata.

Attualmente investire il denaro in buoni postali è molto saggio. Questo perché a causa dell’inflazione conservare i soldi sul conto corrente non è prudente.

Canva

Come denuncia l’Ufficio Studi Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre CGIA l’inflazione, considerata una tassa nascosta, costa agli italiani circa 92 miliardi di euro.

Buoni postali: quali scegliere per un redditizio investimento? La risposta non è semplice

Molti forse non sanno che a causa dell’inflazione i soldi sul proprio conto corrente perdono di valore. In pratica, con i soldi che accantoniamo ora, in futuro non potremmo avere gli stessi servizi che abbiamo oggi.

Per evitare che il proprio denaro perda valore possiamo investirlo nei buoni fruttiferi postali. Ma quali scegliere?

Lasciando da parte i buoni di breve scadenza, ovvero il Buono 3 anni Plus e il Buono 3×2, sarebbe più conveniente che il risparmiatore investisse su buoni a lungo termine. Ce ne sono tre.

Il primo è il Buono ordinario con scadenza 20 anni e con gli interessi che maturano solo dopo il primo anno dalla sottoscrizione. Poi ogni bimestre, ossia saranno pagati ogni due mesi. Alla scadenza il rendimento effettivo annuo lordo è del 2%.

Poi c’è il Buono 3×4 con scadenza 12 anni con gli interessi che maturano dopo tre anni e il rendimento effettivo annuo lordo è del 2%

Infine, l’ultimo buono a lungo termine è il Buono 4×4 che a una scadenza a 16 anni. In questo caso gli interessi maturano dopo il quarto anno e il rendimento effettivo annuo lordo è del 3%.

Il simulatore di Poste Italiane

Sul sito di Poste Italiane nella pagina dedicati ai buoni postali dopo aver scelto i prodotti è possibile sapere quanto varrà il titolo nel lungo termine.

In pratica, si aprirà una schermata con i valori degli importi netti (ovvero il rimborso) alla scadenza dei buoni scelti. Tra altro è possibile anche fare un confronta tra i buoni per capire meglio qual è il buono fruttifero postale migliore.

Per esempio, ecco quanto si guadagnerà per ciascun buono se investiamo 5.500 euro. Con il primo, il Buono ordinario il rimborso al netto a scadenza sarà di 7.842,54 euro. Invece, con il Buono 3×4 sarà di 6.790,91 euro e, infine, 8.410,15 euro se investiamo nel Buono 4×4.

Published by

Recent Posts

Latte crudo ai bambini? Il rischio che non dovresti ignorare per la salute di tuo figlio

Proteggi la salute dei più piccoli: quello che dovresti sapere sul latte. Immagina di offrire…

1 ora ago

Addio ad assegni e pensioni d’invalidità per pignoramento del conto corrente? Ecco la verità

Le prestazioni percepite dagli invalidi possono essere pignorate in caso di accredito su conto corrente?…

2 ore ago

BTP Più, staccata la seconda cedola con tasso annuo superiore al 2%: quanto guadagneranno gli investitori?

Grande attesa per lo stacco della seconda cedola del BTP Più febbraio 2033. Si tratta…

4 ore ago

Il trucco infallibile per capire se un link WhatsApp è una truffa senza aprirlo

Scopri come verificare se un link ricevuto su WhatsApp è fraudolento senza aprirlo, con un…

14 ore ago

Avviso Agenzia delle Entrate per rimborso da 500 euro direttamente sul conto, ma è in agguato una brutta sorpresa

L'e-mail sembra arrivare dall'Agenzia delle Entrate e riporta che i contribuenti hanno diritto ad un…

18 ore ago

Nuovo richiamo alimentare, allerta tra i consumatori per un prodotto che tutti abbiamo in dispensa

Un nuovo richiamo alimentare è stato segnalato dal Ministero della Salute. Allerta tra i consumatori,…

21 ore ago