Aumenti Gas anche al 100%, ma la soluzione arriva dai mattoni di carta, ecco come realizzarli

Cosa sono i mattoni di carta e come mai potrebbero rappresentare un risparmio sui costi del riscaldamento domestico.

Non c’è pace per le imprese e i cittadini italiani, che a breve dovranno affrontare ulteriori rincari del Gas. Si parla di un ulteriore 100%. Come faremo a riscaldare le nostre case? La domanda è davvero d’obbligo.

mattoni di carta
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Gli italiani quest’anno sono alle prese con un bel dilemma. Come passare l’inverno al caldo senza indebitarsi, praticamente. Dopo aumenti stratosferici sul Gas, qualcuno ha pensato di passare all’alternativa Pellet, ma purtroppo anche in questo comparto ormai regnano caos e speculazioni.

Ricordiamo ad esempio che poco tempo fa la Guardia di Finanza ha scoperto una truffa epocale ai danni di chi aveva acquistato scorte di Pellet. Alcuni rivenditori, grossisti e produttori avevano venduto Pellet contraffatto, e a prezzi anche alti. E non è detto che il fenomeno sia terminato qui.

In un altro articolo avevamo comparato i pro e i contro del riscaldamento a Pellet o a Legna. Sono entrambe due soluzioni che però non sono adatte a tutti. Chi ha la fortuna di avere una stufa a legna può sfruttare un‘ingegnoso metodo per risparmiare. Perché anche la legna da ardere, diciamolo, non è che sia proprio così economica. Ecco allora l’ultima novità che sta spopolando tra i risparmiatori.

Mattoni di carta, un’idea per risparmiare sulle spese del riscaldamento, cosa sono e come realizzarli

La soluzione per riscaldarsi senza spendere una fortuna non è certo arrivata all’improvviso. In realtà si tratta di un sistema da rivalutare, visti i prezzi esorbitanti di altre fonti di calore, come il Metano o il Gasolio.

Parliamo dei mattoni di carta, che sono esattamente quello che dice la parola: degli agglomerati compatti fatti da carta/cartone. Messi nella stufa possono durare molto a lungo, anche se non al pari ovviamente dei ciocchi di legna da ardere.

Realizzarli non è affatto difficile, e inoltre si può utilizzare qualsiasi cosa che sia di cellulosa. Potremmo attingere semplicemente a tutti quei materiali che mettiamo da parte per la differenziata. Com’è intuibile, però, bruciare carta stampata (es. le riviste) può essere dannoso per la salute, a causa dei fumi tossici prodotti dagli inchiostri.

Il procedimento stesso per fare i mattoni con la carta però aiuta anche in questo senso. Infatti dobbiamo tenere in ammollo in una grande bacinella la materia prima. Giornali, tovaglioli, pezzi di cartone e quant’altro. Dopo circa 24 ore si scioglieranno formando una “pappa”. Il composto va versato su una pressa manuale, appositamente creata per lo scopo. Se ne trovano in vendita a poche decine di Euro.

Il risultato è dato proprio da mattoni di carta pressata che, una volta essiccati, possono essere usati al posto della legna, o come carburante aggiuntivo per risparmiare un po’ sui ciocchi.

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