Super Bonus per famiglie, pronti ad accoglierlo? Vi diamo 2.500 buoni motivi per dire “sì”

Un super Bonus per le famiglie da 2.500 euro all’anno per tre anni è in arrivo rispettando solamente due condizioni. Scopriamo quali.

È il momento di inviare domanda alla Regione per ricevere 2.500 euro all’anno, un Bonus dedicato alle famiglie che accolgono un nuovo membro.

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L’Italia è una nazione in cui il tasso di natalità è molto basso. Il contesto generale, purtroppo, non mette le famiglie nelle condizioni di procreare. Gli stipendi bassi, le difficoltà nel trovare lavoro, il costo della vita e, oggi, anche l’inflazione sono motivi per cui tante coppie riflettono a lungo prima di far nascere un bambino. “Quale futuro posso donargli” è la domanda che sempre più spesso non ha risposta positiva incidendo ulteriormente sul tasso di natalità. Fortunatamente esistono ancora famiglie che decidono di rischiare, di puntare sull’amore, sull’audacia e su un pizzico di fortuna per allargare il nucleo familiare. Per i primi tre anni di vita potranno contare, poi, su un super Bonus da 2.500 euro all’anno per ottenere un notevole risparmio sui costi del mantenimento del neonato. Scopriamo come funziona questa interessante opportunità.

Super Bonus per famiglie, a chi sono destinati i 2.500 euro

Il contributo arriverà alle famiglie per tre anni per un valore totale di 7.500 euro (2.500 euro all’anno). Nessun vincolo reddituale o patrimoniale per richiedere l’accesso ma la soddisfazione di due importanti requisiti. Il Bonus è dedicato ai neo genitori in caso di nascita di un figlio, di adozione o affidamento di un bambino nel corso del 2022. L’erogazione spetterà fino al terzo anno di vita del bambino e si dovrà chiedere alla Regione di residenza. Ad oggi, la misura è stata attivata unicamente dall’Abruzzo ma a breve potrebbe partire anche in altre regioni italiane. L’obiettivo è ripopolare alcuni territori montani, quelli con meno di 3 mila abitanti ossia circa 173 Comuni. Nello specifico si tratta di 20 Comuni della provincia di Teramo, 24 di Pescara, 55 di Chieti e 74 dell’Aquila.

Come funziona la misura

I neo genitori potranno chiedere l’accesso alla misura al momento della nascita del bambino utilizzando il modulo di domanda presente sul portale della Regione Abruzzo. Allo stesso modo la domanda si potrà inoltrare dopo aver preso un minore di tre anni in affido o adozione. Condizione necessaria è la residenza per almeno tre anni in uno dei Comuni aderenti all’iniziativa. Il requisito vale anche nel caso di una mamma single che decide di trasferirsi nei territori a rischio estinzione con il proprio figlio appena nato.

Il super Bonus per famiglie può essere richiesto da chi ha un bimbo con disabilità. In questo caso l’età limite sale a sei anni. Sottolineiamo che i 2.500 euro vengono erogati in caso di nascita di un primogenito mentre per il secondo figlio l’importo scende a 2.300 euro.

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