Buoni+fruttiferi+postali%3A+rialzo+tassi+di+interesse%2C+una+buona+notizia+per+i+risparmiatori
informazioneoggi
/2022/07/03/buoni-fruttiferi-postali-rialzo-tassi-di-interesse/amp/
Finanza

Buoni fruttiferi postali: rialzo tassi di interesse, una buona notizia per i risparmiatori

Published by

I buoni fruttiferi postali (BFP) sono garantiti dalla Stato, emessi dalla Cassa depositi e prestiti (CDP) e distribuiti da Poste Italiane.

Buone notizie per i risparmiatori italiani che hanno sottoscritto buoni fruttiferi postali con Poste Italiane.

Canva

Infatti, la Cassa depositi e prestiti sta pensando di aumentare i tassi di interesse su alcuni titoli. La notizia, non ancora confermata, è riportata dal quotidiano MilanoFinanza.

Buoni fruttiferi postali: rialzo tassi di interesse, una buona notizia per i risparmiatori

Sembrerebbe che Dario Scannapieco, amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti, stia valutando la possibilitĂ  di alzare il tasso di interesse di alcuni buoni fruttiferi postali.

GiĂ  a giugno ci sono state delle novitĂ  in merito e che avrebbero anticipato questa scelta.

In effetti, i nuovi buoni fruttiferi postali 3×4 e 4×4 offrono tassi veramente interessanti. Rispettivamente dell’1% e dell’1,25% lordo all’anno. Sparito invece il titolo 5×5, ovvero quello che aveva un investimento fino a 25 anni e con un tasso dell’1,50%.

Sembra che l’aumento dei tassi d’interesse potrebbe essere dell’1% oppure di più.

I buoni postali hanno un rendimento basso ma sicuro e sono garantiti comunque dallo Stato. Attualmente seguono i buoni del Testo poliennali (BTP).

I BTP negli ultimi mesi hanno avuto un aumento delle sottoscrizioni proprio mentre saliva l’inflazione. Di conseguenza le banche del mondo hanno alzato i tassi di interesse. Secondo le proiezioni, entro fine anno la BCE dovrebbe portarli allo 0,75%. Si ricorda che attualmente il tasso è dell’0,50%.

L’aumento dei tassi influenzerà anche i buoni fruttiferi postali. Perciò per i risparmiatori scegliere un BTP oppure un BFP potrebbe essere indifferente.

In realtà, la differenza esiste anche se è puramente tecnica. Ad esempio, il vantaggio dei buoni fruttiferi postali è che si possono disinvestire in qualsiasi momento. L’investitore avrebbe comunque un rimborso del 100%.

Invece, gli investitori di BTP devono aspettare per forza la scadenza del titolo, che, come sappiamo, può essere anche molto lunga. In compenso però la cedola di questi è sempre pagata, mentre quella dei buoni postali va a scatti. Ad esempio, se il risparmiatore vende il titolo dopo 8 anni, gli interessi riscossi saranno fino al sesto anno.

Published by

Recent Posts

Bocciato? Ecco come fare ricorso e difendere il tuo anno scolastico

Hai ricevuto una bocciatura che ritieni ingiusta? In alcuni casi è possibile contestarla legalmente. Chi…

10 ore ago

Cellulare o caricabatterie: cosa staccare per primo? L’errore che in molti commettono

Scopri qual è la sequenza corretta per scollegare il telefono e il caricabatterie e perchĂ©…

17 ore ago

L’INPS mi ha respinto la domanda di pensione anticipata, non capisco perchè, cosa posso fare adesso?

Il sistema previdenziale italiano è molto complesso, sono tantissimi i lavoratori che si trovano in…

19 ore ago

1.000€ subito sul conto: il nuovo bonus INPS si attiva online con la Tessera Sanitaria

Un supporto economico poco noto ma potenzialmente decisivo per molte famiglie italiane: scopri come ottenere…

22 ore ago

Posso andare in pensione con pochi contributi e 4 anni di NASpI, mi hanno detto che sarò penalizzato, è vero?

Il sistema pensionistico italiano prevede varie misure che permettono di accedere alla pensione ma alcune…

23 ore ago

Bonus condizionatori 2025: fino al 65% di sconto, chi può averlo e come richiederlo

Bonus condizionatori 2025: detrazioni fino al 65% per chi installa impianti efficienti. Requisiti, limiti e…

1 giorno ago