Piombo e Metalli pesanti nell’acqua del rubinetto: sintomi ‘stanchezza, nervosismo e coliche’, il test del lievito

I metalli pesanti nell’acqua sono un fenomeno che riguarda tutti i Paesi del mondo. Ma forse la soluzione arriva dagli USA.

Esistono dei limiti ben precisi anche in Europa, sopra i quali le concentrazioni di Piombo non sono ammesse.

Metalli pesanti
Adobe Stock

Ma non sempre è facile riuscire a erogare acque pulite. Il fenomeno della contaminazione dell’acqua è addirittura in crescita. Per quanto riguarda i Metalli, a causa dei vecchi e nuovi fattori inquinanti. Parliamo ad esempio dei rifiuti elettronici, delle acque reflue industriali, a causa dei quali il Piombo finisce nei sistemi idrici.

Ricordiamo che il Piombo è stato largamente utilizzato negli anni passati proprio a livello industriale, e addirittura per la realizzazione di rubinetti e tubature destinate agli impianti idrici. Il Piombo fino a qualche anno fa era nei carburanti, nelle vernici, nelle batterie e in molti oggetti di uso comune. Questo metallo pesante non si degrada, ecco perché circola ancora abbondantemente ovunque.

Gli effetti dell’esposizione al Piombo sulla salute dell’uomo sono molto dannosi. Se l’assunzione è di elevate quantità si possono manifestare addirittura sintomi nervosi, oltre a coliche e persino anemia. Il contatto continuo con questa sostanza, anche se in piccole quantità, è ancora più pericoloso a causa dell’accumulo.

Negli adulti porta a problemi cardiovascolari e a danni renali. Nei bambini, soprattutto nell’età evolutiva cerebrale, i danni sono addirittura irreparabili. Ecco perché la scienza sta cercando un modo per depurare gli impianti idrici.

Piombo e Metalli pesanti nell’acqua del rubinetto, la soluzione arriva dagli USA

Sono in atto alcuni esperimenti che forse porteranno ad una soluzione “definitiva” al problema della contaminazione dell’acqua. Come detto sopra, il fenomeno è di ampia portata e coinvolge anche i Paesi industrializzati. Difatti la depurazione dell’acqua è un processo che viene già attuato, ma costa molto.

Ciò che un gruppo di scienziati sta cercando di ottenere è un metodo economico da applicare su larghissima scala. E la soluzione potrebbe arrivare da un elemento molto comune. Il Lievito. Alcuni ricercatori del Massachussetts Institute of Technology (MIT) stanno eseguendo degli importanti studi in laboratorio. La ricerca completa è pubblicata su Nature Communications Earth & Environment, e sta dando ottime speranze.

Gli studiosi hanno scoperto che in qualche modo il Lievito, quello comunemente usato per produrre la Birra, sarebbe in grado di “assorbire” il Piombo. L’idea è quella di sviluppare un sistema di depurazione che possa sfruttare appunto il lievito per ripulire le acque.

L’aspetto più interessante di questo studio è il basso costo cui i Paesi andrebbero incontro. I lieviti, infatti, esistono in grandi quantità ovunque, sotto forma di scarto che le aziende smaltiscono dopo l’uso. Dunque la materia prima dell’impianto di depurazione sarebbe addirittura reperibilissima e gratuita.

Lascia un commento


Impostazioni privacy