I titolari di Legge 104 possono usufruire di benefici per ridurre i costi legati alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’auto. Scopriamo quali sono.
Le spese di manutenzione dell’auto sono detraibili per i titolari di Legge 104? Vediamo cosa si scarica e quanto si recupera per non perdere un’occasione di risparmio.
La Legge 104 consente ai beneficiari di accedere ad agevolazioni economiche e assistenziali. Il riconoscimento della prestazione dipende dal grado di invalidità o di minorazione del richiedente e da come influisce sul processo di svantaggio sociale e in ambito lavorativo. In base alla consistenza dell’handicap, il titolare di 104 può richiedere diverse agevolazioni ma, allo stesso modo, possono ottenere benefici i familiari che assistono regolarmente persone con una disabilità. Tra le tante misure previste dalla Legge 104 citiamo la riduzione dell’IVA al 4% per l’acquisto di un’auto. Un’occasione di risparmio importante ma esistono benefici anche per la manutenzione ordinaria e straordinaria del veicolo?
La norma che disciplina i benefici per i titolari di Legge 104 in relazione all’auto è la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate numero 306/E del 17 settembre 2002. La direttiva stabilisce che la riduzione dell‘IVA al 4% viene applicata al disabile o al caregiver solamente nelle operazioni meccaniche per l’adattamento strumentale o tecnico del veicolo alla condizione di invalidità. Di conseguenza, le spese di manutenzione ordinaria o legate ad altre tipologie di riparazione non beneficiano dell’IVA al 4%.
Se, ad esempio, il titolare di 104 deve procedere con il cambio gomme non potrà approfittare di alcuna agevolazione fiscale sull’IVA. La detrazione del 19% e l’IVA al 4% rimane strettamente connessa esclusivamente con l’acquisto del veicolo da parte della persona con handicap o del familiare che lo assiste. L’IRPEF, però, può essere goduta anche in altri casi.
I disabili titolari di Legge 104 possono detrarre l’IRPEF per tutte le spese di riparazione e di manutenzione delle auto adattate a condizione che la richiesta venga avanzata una volta ogni quattro anni e che riguardi un costo massimo di spesa pari a 18.075,99 euro. E’ un’agevolazione a cui si può avere accesso, per esempio, in seguito ad un incidente stradale quando si ha la necessità di riparare un grosso e costoso danno. Allo stesso modo può essere richiesta la detrazione per i costi legati all’installazione di un impianto a metano o GPL ( cifre che variano dagli 800 ai 2 mila euro). Ribadiamo solamente come requisito fondamentale di accesso il non aver avanzato un’altra richiesta di detrazione nei quattro anni precedenti all’inoltro della domanda di detrazione IRPEF.
Si intensificano i controlli fiscali per smascherare i furbetti del Superbonus. In arrivo lettere di…
Il Canone RAI può essere pagato anche con addebito dalla pensione. Occhio, però, perché bisogna…
Il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) comunica le nuove emissioni dei Titoli di Stato,…
Un rimedio casalingo che sorprende per la sua efficacia: elimina i cattivi odori del bagno…
Tra i beneficiari dell'APE Sociale ci sono gli addetti a lavori gravosi. Possono interrompere l'attività…
I nipoti che trasferiscono la residenza presso casa dei nonni rischiano ripercussioni ai fini ISEE?…