Bonus casalinghe di 468 euro al mese: come richiederlo, requisiti e importo

Bonus casalinghe in arrivo per chi si occupa della casa e della famiglia. Scopriamo quali sono i requisiti per accedere alla misura, come richiederlo e qual e l’importo spettante.

L’INPS mette a disposizione di casalinghe e casalinghi un fondo per l’anno 2022. Vediamo di cosa si tratta e come accedervi.

bonus casalinga requisiti
Adobe Stock

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale annovera tra i destinatari dei bonus le persone che si occupano delle faccende domestiche. Sono tanti i cittadini che per scelta o per esigenza non svolgono un lavoro retribuito per prendersi cura della casa e della famiglia. Parliamo di un impegno a tempo pieno che non ha orari, né ferie o riconoscimenti economici ma che è importante soprattutto quando ci sono bambini piccoli che richiedono attenzioni costanti. Quando le casalinghe vivono in famiglie dal basso reddito possono richiedere un’agevolazione dedicata all’INPS avvalendosi di un fondo ideato proprio per sostenere questa categoria di “lavoratrici non lavoratrici”.

Bonus casalinghe, come funziona

L’INPS riconosce un’assegno sociale alle donne e agli uomini con più di 67 anni con particolare riguardo alle persone che non hanno mai avuto un’occupazione retribuita e che si sono sempre occupati delle faccende domestiche e della cura della famiglia. Non avendo versato contributi non possono contare su un assegno pensionistico, seppure minimo. Da qui la soluzione chiamata Bonus Casalinghe che richiede come requisiti di accesso un reddito annuo inferiore a 6.085,30 euro oppure a 12.170,60 euro se coniugati. Altri requisiti sono la cittadinanza italiana oppure di un Paese europeo o extracomunitario a condizione del possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo e la residenza stabile in Italia da almeno dieci anni.

Importo e modalità di richiesta di accesso alla misura

L’importo del bonus varia in base al reddito del richiedente. La somma massima erogata è  di 468,10 euro per chi non ha alcuna entrata mensile per un totale di 6.085,30 euro all’anno. La prestazione viene versata mensilmente per tredici mensilità. Per quanto riguarda l’inoltro della domanda ci sono diverse modalità da conoscere. La prima è telematica e prevede l’accesso al sito dell’INPS tramite credenziali digitali per poter entrare, poi, nella sezione dedicata ai servizi per il cittadino.

La seconda modalità prevede l’utilizzo del call center da contattare telefonando al numero 803 164 oppure, per chiamate da mobile, al numero 06 164 164. Infine, l’inoltro della richiesta di accesso alla misura potrà avvenire avvalendosi di Caf e patronati.

Gli aiuti per le casalinghe non finiscono qui

Oltre al citato bonus, le casalinghe e i casalinghi possono contare su ulteriori aiuti. Il primo è il Fondo dedicato a cui possono iscriversi tutte le persone di età compresa tra 16 e 65 anni che svolgono le faccende domestiche abitualmente. Un secondo importante aiuto, invece, si rivolge alle casalinghe e ai casalinghi puntando su un altro aspetto rispetto quello economico. E’ volto a garantire una formazione professionale che possa facilitare la ricerca di una occupazione. Molto spesso essere casalinghe non è una scelta ma un ripiego perché non si riesce a trovare lavoro per mancanza di una formazione professionalizzante. Interviene il Ministero delle Pari opportunità e la Famiglia con lo stanziamento di un fondo di 3 milioni di euro per sostenere l’attivazione di corsi gratuiti formativi della durata di 12 mesi.

Lascia un commento


Impostazioni privacy