Hai smarrito un pacco? Non ti preoccupare, Poste Italiane ti rimborsa

Capita che un pacco arrivi in ritardo. Per fortuna si possono rintracciare. Cosa possiamo fare invece se la segnalazione è “pacco smarrito”?

Il 25 marzo 2022, con la determina n. 6/22/DSP pubblicata oggi sul sito, AGCOM (Autorità per le garanzie delle comunicazioni) ha acquisito l’istanza di definizione di una controversia tra un utente e Poste Italiane.

pacco smarrito poste italiano
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Infatti, un cliente di Poste Italiane si è rivolto all’Autorità per le garanzie delle comunicazioni per denunciare un disservizio: lo smarrimento di un pacco. Per questo motivo, l’utente chiede un risarcimento di 5mila euro. Ma andiamo con ordine.

Pacco smarrito: Poste Italiane ti rimborsa, il fatto

Tutto inizia il 5 maggio 2021 quando un cliente di Poste Italiane utilizza il servizio online chiamato ‘Poste Delivery web‘ con un costo di 8,50 euro. Si tratta di un servizio di spedizioni pacchi con ritiro a domicilio e consegna, in questo caso, presso un’azienda di riparazione dispositivi telefonici. Infatti, il pacco conteneva uno smartphone Galaxy S6 di proprietà del cliente. Però il pacco non giunge mai a destinazione perché viene smarrito.

Il 22 settembre tra le parti avviene un primo tentativo di conciliazione. Si riuniscono presso la Commissione di conciliazione della Regione Liguria. Poste Italiane dopo aver riconosciuto la sua responsabilità nello smarrimento del pacco offre un indennizzo di 150 euro. Il cliente rifiuta motivando che il danno è molto più grave, dell’aspetto economico, poiché lo smartphone conteneva dati molto preziosi.

Dall’altro canto Poste Italiane, ritiene che la cifra equa considerando che, secondo la Carta dei servizi, la cifra per un rimborso è pari a 30 euro; cifra che la Società aveva chiesto in precedenza. Inoltre, fa presente che il pacco, nonostante contenesse un oggetto di valore, non era coperto da assicurazione.

Di conseguenza il cliente non soddisfatto rifiuta l’offerta e presenta la richiesta di definizione della controversia all’AGCOM chiedendo come rimborso la cifra di 5mila euro.

La conclusione

L’AGCOM non conferma però l’indennizzo chiesto dal cliente per le seguenti motivazioni:

  • mancanza di prove materiali del danno;
  • mancata assicurazione su un pacco contenente un oggetto di valore.

Inoltre, conferma la cifra di 150 euro offerta da Poste Italiane al cliente a titolo di indennizzo. Se l’utente vorrà il riconoscimento dell’eventuale risarcimento dei danni, potrà rivolgersi al Giudice ordinario.

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