Controllare il colesterolo con gustose bevande: è incredibile! Ecco quali acquistare

Prima di ricorrere ai farmaci, è possibile moderare i livelli di colesterolo con delle bevande facilmente reperibili in ogni supermercato.

Il colesterolo, possiamo dirla tutta, ha una doppia vita. Da una parte costituisce un fattore essenziale per la nostra salute e dall’altra può essere uno dei suoi più temuti nemici. Ci sono bevande e alimenti che permettono di abbassare il colesterolo cattivo

Bevande gustose per controllare il colesterolo, ecco quali sono
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Scendendo più nel dettaglio, il colesterolo appartiene alla famiglia dei lipidi, più nello specifico dei lipidi steroidei. Come anticipato sopra, nel nostro organismo, ha il compito di svolgere delle funzioni vitali.

Ad esempio, compone le membrane cellulari regolandone anche la fluidità e la permeabilità. Eppure, nonostante abbia questa importanza, e molte altre, nella nostra vita, può anche avere effetti negativi. Più nello specifico, quando il colesterolo circola nel sangue a livelli esagerati, può essere davvero un problema. Insomma, stiamo parlando di una sorta di Dr. Jekyll e Mr. Hyde della nostra salute. Ma esiste un modo naturale per poterlo controllare e che non richiede chissà che grande sacrificio.

Le bevande da avere sempre in casa per controllare il colesterolo: dal tè al succo di pomodoro

Oltre ad un’importante integrazione di Omega 3 nella nostra alimentazione, l’aiuto contro il colesterolo cattivo passa anche le bevande che decidiamo di comprare. La prima da tenere sempre nello scaffale di casa è il tè verde. Tale infuso è composto da fattori antiossidanti e catechine che riescono a ridurre soprattutto il colesterolo cattivo, famoso anche come LDL. Allo stesso modo, un grande aiuto deriva anche dalla variante nera del tè, anche se in livello minore rispetto a quello verde. C’è da sottolineare, inoltre, come la caffeina possa aumentare l’HDL, cioè il colesterolo buono.

Una seconda bevanda che è bene assumere quotidianamente è il latte di soia, che è povero di grassi saturi. Un’alternativa al latte sarebbe anche la crema da utilizzare quando si cucinano dolci che prevedono la panna. La Food and Drug Administration (FDA), a tal proposito, propone di assumere grammi al giorno di proteine ​​di soia per evitare di contrarre malattie cardiache.

Altra sostanza da non lasciarsi scappare è l’avena, oppure, nello specifico, le bevande all’avena. Questa sostanza è composta da beta-glucani, capaci di generare una sostanza di tipo gelatinosa nel nostro intestino. Interagendo con i sali biliari, si riesca a ridurre l’LDL. Anche il succo di pomodoro può fare al caso nostro poiché ricco di licopene. Questa sostanza migliora i livelli dei lipidi e riduce l’LDL, oltre ad essere ricco di fibre e di niacina.

Frullati e bibite che non ti aspettavi

A dare una grande mano nella moderazione del colesterolo ci sono anche i frullati. I primi fra tutti sono quelli di bacche, poiché ricchi non solo di antiossidanti, ma anche di fibre. Un antiossidante particolarmente potete sono gli antociani, fondamentale per ridurre il livello di colesterolo. Di conseguenza, è sempre bene avere in frigo una scorpacciata di lamponi, fragole, mirtilli e more.

Una delle bevande più amate da tutti, grandi e piccini, è sicuramente quella fatta di cacao. In particolare, quelle composte di cioccolato fondente, contiene i flavanoli. Questi sono degli antiossidanti che migliorano il livello di colesterolo, come anche gli acidi grassi monoinsaturi.

Infine, inaspettatamente per tutti, anche l’alcool può dare il suo sostegno contro il colesterolo. Ovviamente, però, stiamo parlando di un’assunzione di tipo moderata della suddetta bevanda. Qualora, però, si andasse ad esagerare con lo stesso, più che beneficiare dei suoi effetti positivi, si potrebbe rischiare seriamente la vita.

Le informazioni presenti nell’ articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi.

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