Superbonus anche per cantine? Tutto è possibile con i bonus edilizi

Il Superbonus al 110% permette di ristrutturare casa a costo zero e migliorarne l’efficienza energetica. Ma anche per le cantine? 

Questa misura è molto burocratica, per non commettere errori bisogna fare molta attenzione. Inoltre, ha subito cambiamenti di recente con l’integrazione di visti di conformità e asseverazioni.

Superbonus anche per cantine
Adobe Stock

In riferimento al Superbonus o bonus edilizi in generale, un Lettore ha posto il seguente quesito: “Buongiorno, ho utilizzato il Superbonus 110% per istallazione pannelli fotovoltaici, pompa di calore, infissi, caldaia a condensazione ecc. Volevo chiedervi, avendo 2 cantine da sistemare, devo fare l’intonaco potrei usufruire del Superbonus o altro tipo di bonus? Grazie”.

Superbonus e bonus edilizi: ecco come ristrutturare la cantina

Come già anticipato qui: “Superbonus: maxi detrazione 110% anche per cantina o garage? La risposta“, la cantina non è un luogo riscaldato, quindi, gli interventi di efficientamento energetico previsti per l’Ecobonus o Superbonus, non sono agevolabili.

Nel caso esposto è possibile utilizzare il bonus ristrutturazione con una detrazione del 50%, sconto in fattura o cessione del credito, delle spese sostenute. Si tratta di spese di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Il Governo anche per il 2022 ha confermato la detrazione del bonus ristrutturazione al 50 per cento. In linea generale si tratta di interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria; interventi di rimozione barriere architettoniche, come la realizzazione del bagno per disabili. In riferimento ai disabili, ricordiamo che è possibile con la “Legge 104 il rifacimento del bagno anche senza ISEE, il bonus è immediato“; ricostruzioni di immobili soggetti alle calamità naturali (alluvioni, terremoti).

In riferimento ai lavori per ristrutturare la cantina, si possono detrarre i costi sostenuti per le opere di demolizione di suddivisone interna e la ricostruzione di tavolati; opere esterne che comportano la modifica di porte, finestre e pareti. Il tetto massimo di spesa è di 96.000 euro e permette una detrazione del 50% da detrarre in dieci anni in rate annuali di pari importo.

Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, inviala alla mail: esperto.informazioneoggi@gmail.com

Lascia un commento


Impostazioni privacy