Fisco, nuovi controlli per più di 2 milioni di italiani: ci sei anche tu?

Fisco, stanno per iniziare i nuovi controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate. Vediamo nel dettaglio cosa accadrà con queste nuove verifiche. 

I nuovi controlli predisposti dal fisco italiano nei confronti dei contribuenti italiani stanno per iniziare.

Tra pochi giorni infatti partiranno dall’Agenzia delle Entrate tantissime notifiche. Le ultime stime disponibili dicono che saranno almeno 100 mila. Verifiche fiscali che vedranno coinvolte in particolar modo le partite Iva e le imprese. Imprenditori e aziende si vedranno informati di eventuali irregolarità o anomalie riscontrate ad esempio nell’ultima dichiarazione dei redditi. Il governo ha infatti stimato che c’è una cifra che va oltre i dieci miliardi di euro di tasse evase da parte dei cittadini. 

Fisco, l’obiettivo del governo e la cifra che intende recuperare

Una somma molto grande e adesso, l’esecutivo guidato da Mario Draghi si è dato un obiettivo. Cercare di recuperare subito una cifra che dovrebbe comunque arrivare a quasi due miliardi e mezzo di euro. Ed è per questo che si è data una decisa accelerata all’invio di oltre due milioni e mezzo di lettere di compliance. L’Agenzia delle Entrate ha dichiarato che questi nuovi controlli si baseranno sulle analisi della dichiarazione dei redditi e delle fatture elettroniche.

Ci sarà anche un’attenzione speciale verso possibile situazioni criminali che possono emergere dall’analisi incrociata di questi dati. E per questo, il fisco in queste nuove verifiche lavorerà in sinergia con il Ministero degli Interni. 

L’entità delle sanzioni per chi resta evasore dopo i controlli

Per quanto riguarda l’entità delle multe che i contribuenti possono ricevere l’Agenzia è stata molto chiara. Ha infatti scritto che vi sarà una sanzionenella misura minima del 100 per cento e massima del 200 per cento”. Se l’importo sottratto all’erario risulta inferiore alla cifra di quattro mila euro, il contribuente andrà incontro a una semplice sanzione amministrativa.

Questa prevede una multa che è compresa tra i 5.164 euro e i 25.822 euro. La pena pecuniaria massima che può essere inflitta non può comunque per legge superare di tre volte il contributo che è stato indebitamente percepito. 

Fisco, cosa cambierà se si riforma il catasto?

Difficile che i contribuenti italiani siano contenti di questi nuovi controlli fiscali che stanno per partire. E non l’unica brutta notizia per i cittadini. In questi giorni infatti, il governo sta anche discutendo se introdurre una nuova tassa. L’idea di base è in primo luogo di rivedere completamente il catasto italiano. Un buon proposito, parliamo infatti di un sistema che non viene aggiornato da quasi un secolo.

L’esecutivo discute dunque dell’aggiornamento del sistema di rilevazione degli immobili. Ed è facile capire come questo potrebbe avere dirette conseguenze sulle tasse che ad esempio s pagano attualmente sulle prime case. Bisognerà comunque attendere i prossimi consigli dei ministri per comprendere meglio cosa ha in mente in governo.

Lascia un commento


Impostazioni privacy