Addio+debiti%2C+arriva+il+maxi+condono%3A+gradita+sorpresa+dal+Fisco
informazioneoggi
/2022/02/25/debiti-maxi-condono-fisco/amp/
Economia

Addio debiti, arriva il maxi condono: gradita sorpresa dal Fisco

Published by

Debiti cancellati, in arrivo il maxi condono. Scopriamo quali contribuenti potranno approfittare di questa gradita sorpresa del Fisco.

Alcuni cittadini potranno lasciarsi i debiti alle spalle e tornare a sorridere. Vediamo in quali circostanze e cosa occorre sapere al riguardo.

Adobe Stock

Vivere con il pensiero di dover restituire elevate somme di denaro al Fisco non è auspicabile per nessuna persona. Eppure sono tanti i cittadini alle prese con i debiti verso l’Agenzia delle Entrate per errori o dimenticanze nei conteggi e nelle comunicazioni. I controlli del Fisco sono serrati e sfuggire al preciso mirino dell’Agenzia è diventato impossibile. Fortunatamente, però, è previsto un maxi condono che consentirà di strappare – almeno virtualmente – i vecchi debiti e regolarizzare la propria posizione.

Conto cointestato, al Fisco proprio non piace: le mosse da evitare

Debiti con il Fisco addio, arriva il maxi condono

Il regalo del Fisco è la cancellazione di tutte le cartelle esattoriali legate al periodo che va dal 2000 al 2010 dall’importo inferiore a 5 mila euro. Un addio gradito, dunque, che fa riferimento alla somma dei debiti non versati per un totale non superiore ai 5 mila euro. Nel conteggio, dunque, si somma ogni singola voce e non si fa riferimento al risultato della somma di multe e sanzioni totali. Un esempio esemplificatore riporta un totale di 13 mila euro di debiti con il Fisco che include 4 singole voci da 2.500 euro ciascuna e 1 voce da 3 mila euro. Dato che tutte le voci sono al di sotto dei 5 mila euro, ogni debito verrà cancellato.

Il “refuso” che ha spostato la data della fine del mondo: succederà nel 2022?

Dettaglio importante è che per ottenere il maxi condono dei debiti non occorrerà avanzare alcuna richiesta. Sarà il Fisco a procedere automaticamente alla cancellazione delle cartelle rientranti nella misura.

Un importante appunto sulla tempistica

Il riferimento al periodo temporale 2000-2010 non deve considerarsi come gli anni in cui la sanzione o la multa è stata erogata ma come il lasso temporale in cui le cartelle esattoriali sono state inviate all’Agenzia delle Entrate. E’ una puntualizzazione fondamentale per comprendere se si è beneficiari del maxi condono oppure no.

In caso di dubbi, il cittadino ha la possibilità di controllare la propria posizione accedendo al portale dell’Agenzia delle Entrate. Ricordiamo che l’accesso prevede il possesso delle credenziali di identità digitale come Spid, Carta di Identità Elettronica e Carta Nazionale dei Servizi.

Published by

Recent Posts

Bonus tredicesima, misura una tantum sino a 100 euro: chi può sorridere e chi è escluso

A chi spetta il nuovo bonus tredicesima che prevede una indennità una tantum sino a…

8 ore ago

Tagli fino al 50% sulla pensione di reversibilità: controlla subito se sei a rischio

I superstiti di un pensionato defunto hanno diritto alla pensione di reversibilità, in relazione al…

1 giorno ago

Pericolo per la salute dei consumatori, l’ultimo richiamo spaventa gli italiani: controlla marca e lotti

Il Ministero della Salute comunica un doppio richiamo alimentare. I prodotti sono altamente dannosi per…

2 giorni ago

Maggio super fortunato per questi segni zodiacali: vincite pazzesche in arrivo

Occhio a questi segni zodiacali per l'oroscopo di maggio: la dea bendata potrebbe sorridere loro?…

3 giorni ago

Con questi segni zodiacali ti annoierai a morte, ecco quali sono

Se conosci almeno uno di questi quattro segni zodiacali, stai sicuro che ti annoierai tantissimo.…

4 giorni ago

Accertamento del diritto della pensione, arrivano gli esiti dall’INPS, controlla il tuo

Scuole e Uffici hanno ricevuto gli esiti dell'accertamento del diritto alla pensione da parte dell'INPS.…

5 giorni ago