Trenta minuti per portarti via tutto quello che hai di valore in casa: l’ultimo ritrovato dei ladri.
Se un secondo basta a cambiare una vita, trenta minuti sono più che sufficienti per svaligiarti l’intero appartamento. Tutto inizia da un furgone bianco, spesso sporco e vecchio, in una parola anonimo. Il mezzo viene parcheggiato per giorni in zona, senza mai occupare lo stesso poste, senza attrarre troppo l’attenzione.

Ma mentre lui resta anonimo, i tuoi movimenti vengono studiati per filo e per segno. Sanno quando esci, quando è l’ora di portare il cane e conoscono alla perfezione i tuoi spostamenti, in particolar modo quell’ora che ti ritagli per fare la spesa, quella grande che dura una settimana, così da non pensarci più.
Nel tram tram quotidiano della vita di tutti i giorni, siamo più abitudinari di quanto pensiamo. Sono proprio quei gesti quotidiani, quasi consolatori, che ci rendono i bersagli migliori dei ladri. Anche in un quartiere movimentato e di passaggio, i ladri sanno sempre chi e quando colpire.
Topi da appartamento, tutto sulla tecnica del furgone bianco
Si appostano per giorni, spesso settimane, nell’anonimato garantito da una strada trafficata e di passaggio. Con abiti da lavoro, salopette blu e cappelli con visiera: sembrano tecnici qualunque, in un furgoncino qualunque. Poi d’un tratto, un quartiere una volta tranquillo, viene colto alla sprovvista da una serie di furti inspiegabili.

Nelle giornate di preparazione al furto, i ladri hanno memorizzato ogni abitudine dei proprietari, assicurandosi di avere una finestra di almeno trenta minuti per agire indisturbati. Ormai, dopo i giorni trascorsi in strada sanno dove colpire: le vittime preferite sono le persone sole o le coppie, soprattutto se hanno l’abitudine di prendersi un’ora per uscire insieme a fare la spesa.
Le vittime, i vicini e gli avventori del quartiere è probabile che non abbiano notato il furgoncino bianco parcheggiato in strada per giorni. Questo, nel giorno del colpo, sosterà probabilmente nei pressi nel portone. Sarà infatti il mezzo utilizzato dai ladri per trasportare la refurtiva lontano dal luogo e nel minor tempo possibile.
Il colpo avviene in maniera sincronizzata: uno o più individui accedono all’abitazione, cercando di portare via quanti più oggetti possibili, un complice si trova nel furgone e, oltre a fungere da palo, ha anche il compito di allontanarsi dal quartiere non appena portato a termine il colpo.