Il punto della casa dove una ciabatta elettrica può diventare un pericolo mortale

Un’abitudine domestica diffusa può trasformarsi in un rischio silenzioso, soprattutto in un ambiente specifico della casa.
C’è chi la tiene vicino al comodino, chi sotto la scrivania e chi, per comodità, la porta in stanze dove le prese sembrano sempre troppo poche. La ciabatta elettrica, o presa multipla, è diventata un alleato indispensabile nella vita quotidiana: un piccolo oggetto in grado di alimentare contemporaneamente più dispositivi, dai caricabatterie agli elettrodomestici.

Pompiere sullo sfondo presa multipla
Il punto della casa dove una ciabatta elettrica può diventare un pericolo mortale – informazioneoggi.it

Tuttavia, proprio la sua praticità può indurre a usarla in modi poco sicuri, spesso senza rendersene conto. Molti, presi dalla necessità di avere più prese, finiscono per installarla in punti della casa che sembrano innocui ma che, in realtà, possono trasformarsi in vere e proprie trappole. È in questi casi che la combinazione di fattori ambientali e cattive abitudini può generare un pericolo concreto, capace di danneggiare non solo gli apparecchi collegati ma anche la struttura stessa dell’abitazione.

Il bagno: il nemico nascosto delle ciabatte elettriche

Il bagno è, senza dubbio, il luogo peggiore in cui installare una presa multipla. L’elevata umidità e il vapore generato da docce e lavabi compromettono l’isolamento dei cavi e possono favorire la formazione di condensa all’interno dei contatti. Questo fenomeno aumenta notevolmente il rischio di cortocircuiti, surriscaldamenti e, nei casi più estremi, incendi.

ciabatte elettriche
Il bagno: il nemico nascosto delle ciabatte elettriche – informazioneoggi.it

A peggiorare la situazione, c’è il tipo di elettrodomestici che si tende a collegare in bagno: asciugacapelli, piastre per capelli e stufette elettriche sono apparecchi ad alto consumo, capaci di saturare in pochi minuti la capacità massima della ciabatta. Quando ciò avviene, i cavi interni si surriscaldano e, se l’ambiente è poco ventilato e vicino a materiali infiammabili come asciugamani o tappetini, l’innesco diventa un rischio concreto.

Un ulteriore pericolo è rappresentato dalle schizzi d’acqua accidentali: anche una minima quantità può entrare nelle fessure della multipresa, provocando una scarica immediata. In un contesto dove le persone spesso sono a piedi nudi o con mani bagnate, le conseguenze possono essere gravissime.

Gli esperti raccomandano di evitare categoricamente l’uso di ciabatte elettriche in bagno e, se necessario, di far installare prese a muro certificate con protezione IP44 o superiore, abbinate a interruttori differenziali. Questi dispositivi, progettati per resistere all’umidità, interrompono istantaneamente il flusso di corrente in caso di guasto, riducendo drasticamente il rischio di incidenti.

Anche in altre stanze, però, la sicurezza non deve essere trascurata: non bisogna mai collegare più ciabatte tra loro (daisy chaining) né superare la potenza massima indicata dal produttore. Piccole attenzioni come queste possono fare la differenza tra un uso sicuro e un pericolo silenzioso che cresce giorno dopo giorno.

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