Obbligo in arrivo per migliaia di automobilisti: scatterà già dal primo luglio in tutta Italia.
Novità in arrivo all’interno del Codice della Strada italiano. A partire dal 1 luglio 2025 scatterà l’obbligo di detenere in auto un particolare accessorio, che dovrà essere omologato sul proprio veicolo.

Nuova stretta per gli automobilista, con una misura resa effettiva da un decreto attuativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rappresenta un importante strumento di controllo già adottato in molti altri Paesi dell’Unione Europea.
Il dispositivo sarà obbligatorio e impedirà l’avvio del motore in caso di irregolarità
Con il nuovo Codice della Strada è stato previsto un blocco elettronico che dovrà essere installato sull’automobile e consentirà l’accensione del veicolo solo dopo che il conducente ha superato un test tramite respiro.

Il conducente deve infatti soffiare in un apposito bocchino che è collegato al sistema, questo analizza immediatamente il campione emesso. Dunque, sei i valori rilevati non rientrano nei limiti impostati, il motore non si avvia. Questo dispositivo è una sorta di alcolock ed’è agli effetti uno strumento di prevenzione volto a impedire a chi avuto precedenti gravi alla guida di tornare su strada senza garanzie di sicurezza.
L’obbligo riguarderà solo chi è stato condannato per guida in stato alterato. Tale obbligo scatterà solo nel momento in cui la persona condannata riottiene la patente, dopo la sospensione e con l’apposizione dei codici 68 e 69. Da lì in avanti, per almeno 2 o 3 anni, si potrà guidare soltanto con questo sistema attivo a bordo. Tuttavia, il giudice o la commissione medica possono intervenire con valutazioni specifiche, modificando durata e modalità del vincolo.
Inoltre, l’obbligo di applicherà esclusivamente ai veicoli a quattro ruote adibiti al trasporto di persone o merci, rientranti nelle categorie M e N.
Il dispositivo è omologato, certificato e richiede un’installazione professionale, il che spiega l’elevato costo iniziale (circa 2.000 euro). La manutenzione e i controlli periodici sono obbligatori per garantirne la precisione. È importante sapere che non si tratta di un optional: è un vincolo imposto per legge, e la sua assenza comporta sanzioni pesanti, incluse nuove sospensioni della patente.