Pensioni, pioggia di soldi in arrivo in estate: scopri chi riceverà gli extra a luglio, agosto e settembre

Aumenti, rimborsi e trattenute: l’estate porta importanti novità sulle pensioni per milioni di italiani.

L’estate porta con sé una pioggia di ottimismo per centinaia di pensionati in Italia. Si sta infatti per aprire un trimestre ricco di novità per i pensionati, che potranno finalmente contare sugli aiuti economici promessi nei vari anni.

pensionato felice
Pensioni, pioggia di soldi in arrivo in estate: scopri chi riceverà gli extra a luglio, agosto e settembre – informazioneoggi.it

Nei mesi di luglio, agosto e settembre sono infatti previsti degli aumenti sulle pensioni, con strumenti messi in campo per garantire maggiore equità e supporto.

A partire dal 1 luglio e per il successivo trimestre, molti pensionati riceveranno somme aggiuntive in busta paga. Questi aumenti saranno principalmente alla quattordicesima mensilità, ai rimborsi fiscali del modello 730 e, in alcuni casi, anche a restituzioni di importi ricevuti indebitamente.

Aumenti, quattordicesima e rimborsi: le novità dell’estate per i pensionati

Il mese di luglio si apre con una buona notizia per migliaia di pensionati: la possibilità di veder accreditata sul proprio assegno pensionistico, la quattordicesima. Questo bonus spetta ai pensionati con età superiore ai 64 anni e con un reddito annuo inferiore a una soglia stabilita dalla normativa. Come nella maggior parte degli aiuti economici, l’importo varia in base alla situazione reddituale e contributiva del singolo beneficiario, oscillando tra un minimo di 336 euro e un massimo di 655 euro.

Penisonato festeggia
Aumenti, quattordicesima e rimborsi: le novità dell’estate per i pensionati – informazioneoggi.it

Inoltre, questo fortunato trimestre, apre la strada ai rimborsi fiscali relativi alla dichiarazione dei redditi 2025. Chi ha presentato il modello 730 vedrà l’eventuale credito IRPEF accreditato direttamente sul cedolino tra settembre e novembre. Anche in questo caso, l’importo e la tempistica dipendono dalla compilazione e dall’accettazione della dichiarazione da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Oltre agli aumenti, tuttavia, la pensione potrebbe subire anche delle trattenute. Colpa di un errore di valutazione che ha portato nel 2022 molti pensionati a ricevere  in via provvisoria le indennità una tantum da 200 o 150 euro, senza averne diritto secondo le verifiche INPS concluse il 7 gennaio 2024, dovranno restituirle nel corso del trimestre estivo. Si tratta di somme che, se non spettanti, saranno sottratte direttamente dal cedolino, con una restituzione che potrà arrivare fino a 200 euro complessivi.

Il meccanismo previsto è pensato per garantire maggiore giustizia e correttezza nell’erogazione dei benefici. Gli strumenti messi in campo non si limitano all’attuale trimestre, ma fanno parte di una strategia più ampia di rafforzamento del sistema pensionistico, con incentivi che riguardano anche i futuri pensionati, a breve o lungo termine.

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