Bonus+edilizi+per+spese+del+coniuge+a+carico%3A+il+partner+pu%C3%B2+chiedere+le+detrazioni%3F+Tutta+la+verit%C3%A0
informazioneoggi
/2024/03/28/bonus-edilizi-per-spese-del-coniuge-a-carico-il-partner-puo-chiedere-le-detrazioni-tutta-la-verita/amp/
Economia

Bonus edilizi per spese del coniuge a carico: il partner può chiedere le detrazioni? Tutta la verità

Published by

Le agevolazioni per i Bonus casa possono essere richieste anche dal coniuge di chi ha sostenuto la spesa? A chi devono essere intestate le fatture?

Grazie ai vari Bonus edilizi, si possono portare in detrazione, tramite la Dichiarazione dei Redditi, le spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione, risanamento ed efficientamento energetico degli edifici.

Il coniuge può chiedere le detrazioni per le spese sostenute dal partner? – informazioneoggi.it

Uno dei dubbi più ricorrenti tra i beneficiari di tali agevolazioni economiche riguarda la possibilità che sia il coniuge dell’intestatario dell’immobile a richiedere le detrazioni. Ad esempio, se la casa è intestata alla moglie ma quest’ultima non lavora ed è fiscalmente a carico del marito, può quest’ultimo richiedere le detrazioni per i Bonus edilizi con il proprio Modello 730? È possibile anche se le fatture che attestano le spese sono intestate alla moglie?

Ebbene, la legge consente al coniuge del proprietario dell’immobile di richiedere le detrazioni dei Bonus casa, ma solo se ricorrono specifici requisiti. Vediamo quali sono.

Leggi anche: “Bonus edilizi su immobili in comodato d’uso: il metodo infallibile per non perdere le detrazioni fiscali“.

Richiesta detrazioni da parte del coniuge: le condizioni per non perdere le agevolazioni

La legge consente al coniuge del proprietario dell’edificio oggetto di lavori edilizi per i quali sono state richieste le agevolazioni di usufruire delle detrazioni.

A stabilirlo è l’Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 24/E dell’8 agosto 2020, che ha chiarito come il diritto spetti al coniuge, al convivente di fatto, all’unito civilmente, ai parenti entro il terzo grado e agli affini entro il secondo grado.

È, però, necessario che il richiedente conviva con il possessore o il detentore dell’immobile, al momento dell’inizio dei lavori oppure al momento del pagamento delle spese che rientrano nelle detrazioni. Le spese, poi, devono essere relative a immobili (anche diversi dall’abitazione principale) nei quali può avvenire la convivenza. Di conseguenza, non si può richiedere la detrazione per immobili non disponibili (ad esempio, quelli locati).

Per accedere ai Bonus non è richiesto che i familiari stipulino un contratto di comodato, perché è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, con la quale si accerta di essere familiari conviventi.

Per richiedere le detrazioni, inoltre, bisogna possedere tutte le fatture, le ricevute fiscali e i documenti che attestano le spese sostenute e la tipologia di interventi realizzati. È importante che la documentazione risulti intestata a colui che ha effettuato le spese. Se, invece, è intestata a una persona diversa (ad esempio, il familiare comproprietario), bisogna specificare sulle fatture i dati anagrafici di chi ha sostenuto le spese e la percentuale spettante.

Quest’operazione va compiuta a partire dal primo anno di fruizione dell’agevolazione. Successivamente, però, non è consentito modificare la suddivisione della spesa.

Published by

Recent Posts

Bonus casalinghe: assegno INPS ogni mese a 57 anni di età

E esiste il bonus casalinghe che pochi conoscono ma permette di ottenere un assegno mensile…

10 ore ago

Esenzione ticket sanitario: i nuovi codici che permettono di avere molte agevolazioni

L'esenzione del ticket sanitario permette di ottenere numerose agevolazioni, ma cosa cambia dal primo gennaio…

23 ore ago

Arriva la nuova rottamazione: 108 rate in 9 anni per tutti e altri vantaggi per pagare i debiti più facilmente

Cresce l'attesa per la conferma della Rottamazione quinquies. Cosa si sa della nuova misura e…

2 giorni ago

Btp Italia novembre 2028: in stacco la nuova cedola, quanto vale

In arrivo lo stacco della sesta cedola del BTP Italia novembre 2028: a quanto ammonta…

2 giorni ago

Pace contributiva: scade a breve la possibilità di guadagnare 5 anni per la pensione, affrettati!

Se hai intenzione di riscattare fino a 5 anni di contributi, puoi richiedere la pace…

3 giorni ago

Aumento età pensionabile: cresce il rischio di nuovi esodati

I tre mesi aggiuntivi per l'uscita dal mondo del lavoro penalizzeranno delle categorie di lavoratori.…

3 giorni ago