Come scegliere un commercialista: la guida rapida per orientarsi e non sbagliare

Selezionare il commercialista per la propria azienda o attività implica una decisione delicata. Le variabili da considerare per una decisione consapevole.

Calcolatrice, penna e fogli
Cosa sapere per scegliere un commercialista e sentirsi soddisfatti? (Pixabay)

Tra i professionisti più qualificati e con più anni di studio alle spalle, abbiamo sicuramente i commercialisti. Esperti in ambito commerciale, tributario e finanziario, sono laureati con studi in ambito economico in grado di offrire i loro servizi e le loro prestazioni, sia a favore di privati che a favore di enti e imprese.

Se sei un cittadino che ha bisogno di saperne di più su questioni fiscali connesse alla tua attività di lavoro, magari aperta da poco e con partita Iva, oppure se sei un’azienda che necessita di una figura altamente formata per ricevere assistenza sulla gestione contabile o sulla pianificazione, prosegui nella lettura: troverai le informazioni che ti servono per scegliere un commercialista onesto e preparato.

Cosa fa un commercialista

Come accennato poco sopra, il commercialista è un libero professionista con competenze in fatto di tasse, leggi e temi economici di rilievo per cittadini, lavoratori e imprese. Tra i suoi compiti e responsabilità, abbiamo:

  • la consulenza sulla propria situazione fiscale e tributaria in base alle norme vigenti
  • l’assistenza nella gestione amministrativa e contabile di aziende e studi professionali
  • la predisposizione, valutazione e revisione del bilancio
  • la stesura delle dichiarazioni dei redditi
  • la tenuta dei rapporti con l’Agenzia delle Entrate per conto del cliente
  • l’indicazione delle soluzioni fiscali più vantaggiose per tutelare il patrimonio
  • la pianificazione finanziaria a favore delle aziende, inclusi investimenti, finanziamenti e strategie di crescita
  • la liquidazione di società, attività e singoli beni in qualità di curatore fallimentare

Come si può agevolmente notare, le attività potenzialmente svolte da un commercialista sono davvero molte e, pertanto, la necessità di ricorrere ad esso – per un gran numero di cittadini ed aziende – non è di certo remota.

L’iscrizione all’Albo commercialisti è essenziale

Prima di scegliere il tuo commercialista, magari individuandolo tra una rosa di nomi, assicurati sempre che sia iscritto all’Albo nazionale dei dottori commercialisti. Ciò sarà per te garanzia di preparazione, competenza ed aggiornamento professionale costante della figura a cui ti rivolgerai per motivi fiscali o altro.

Soprattutto, gli iscritti all’Albo sono soggetti a regole etiche e standard professionali fissati dall’organo di regolamentazione della professione. Detti standard comportano un impegno per la correttezza, l’onestà e la trasparenza nel lavoro svolto. Ne beneficerai tu in quanto cliente.

L’utilità del colloquio preliminare

Non dimenticare che il rapporto tra cliente e commercialista è sempre fondato sulla fiducia.

Anzi, scegliere il proprio commercialista è un vero e proprio atto di fiducia. Empatia, capacità di capire i bisogni del cliente e professionalità fanno sempre la differenza. Perciò anche se ti hanno parlato molto bene di un certo commercialista, considera sempre di fare più colloqui preliminari con più persone.

Ciò ti permetterà di avere un primo impatto con un professionista, e di valutare le sensazioni che ti trasmette. Se ti appare comprensibile nel modo di esprimersi, senza usare un linguaggio troppo tecnico, ma al contempo si dimostra competente ed aggiornato, potrebbe essere la scelta giusta per te.

Considera che, in ogni caso, uno dei suoi maggiori compiti è spiegarti la materia ed aiutarti a capirla, per accompagnarti nelle scelte più giuste.

Competenza e esperienza nella materia di tuo interesse

Tenuto conto dell’odierna articolazione del sistema economico, amministrativo e fiscale, con un vero e proprio oceano di norme, leggi e linee guida, vero è che non tutti i commercialisti offrono una consulenza a 360 gradi. Ci sono professionisti specializzati in un certo settore, proprio come gli avvocati ad esempio sono specializzati in diritto civile o penale.

Se vuoi saperne di più sulle tasse a cui sei o sarai soggetto quando aprirai la tua attività, dovrai rivolgerti ad un commercialista con solida competenza in materia fiscale, ad esempio. Se sei un’azienda con rapporti con l’estero, invece, dovrai cercarne uno preparato sui temi di fiscalità internazionale.

Vuoi scegliere il commercialista più adatto a te? Ebbene, sappi che il commercialista perfetto per tutti non esiste. D’altro lato, però, esiste il commercialista più funzionale alle necessità del singolo cliente.

Reputazione sul web e nei rapporti quotidiani con la clientela

Altro aspetto molto importante è dato da ciò che dicono gli altri su di lui. Specialmente se si tratta di un professionista con solida esperienza alle spalle, dovresti considerare di esaminare opinioni e pareri su internet. Social network e siti web con recensioni relative a questo o quel commercialista, potranno aiutarti a fare una scelta consapevole.

Prima di scegliere il professionista controlla che abbia un sito internet aggiornato, quali argomenti tratta nel blog del suo sito, controlla il suo profilo Linkedin per renderti conto della sua effettiva esperienza ed infine verifica sempre le eventuali recensioni Google.

Ma non dimenticare di chiedere ad altri clienti come si sono trovati con lui. A volte il singolo parere può fare davvero la differenza.

Prediligi professionisti al passo con il ‘digitale’

Quella del commercialista è una professione di origina ‘antica’, ma ciò non toglie che anch’essa si sia aggiornata ai tempi odierni. Ecco perché un buon consulente dovrà saper comunicare velocemente e senza problemi via mail o chat, garantire un servizio di scambio documenti via web senza recarsi fisicamente in ufficio e, non meno importante, dovrà essere capace di offrire le sue prestazioni da remoto con riunioni in videoconferenza.

Ciò si adatta in particolare a quei lavoratori che per necessità lavorative preferirebbero non allontanarsi dallo studio o azienda.

Chiedi sempre un preventivo chiaro

Ovviamente la chiarezza è essenziale. Devi scegliere un commercialista? Ebbene, prima di intraprendere un rapporto di consulenza e gestione della tua attività con il commercialista, domanda sempre un preventivo dettagliato e la firma di una lettera di incarico professionale, che avrà la funzione di indicarti cosa egli farà per te e quali saranno le sue responsabilità in ipotesi di errore.

La trasparenza del commercialista che ti spiegherà cosa ha scritto nel preventivo e perché, potrebbe ulteriormente convincerti a sceglierlo.

La variabile prezzo non deve essere determinante per la tua decisione finale. Parcelle e tariffe non dovrebbero influenzarti più di tanto, ed anzi dovrai mettere al primo posto il grado di effettiva preparazione ed esperienza.

Molto meglio un professionista navigato ed onesto, che un professionista che punta sull’economicità per ritagliarsi la sua clientela, ma magari a discapito della qualità della consulenza.

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