Ricette+mediche+da+consegnare+al+paziente+in+busta+paga%2C+chi+non+osserva+le+nuove+regole+rischia+multe+pazzesche
informazioneoggi
/2024/02/19/ricette-mediche-da-consegnare-al-paziente-in-busta-paga-chi-non-osserva-le-nuove-regole-rischia-multe-pazzesche/amp/
Economia

Ricette mediche da consegnare al paziente in busta paga, chi non osserva le nuove regole rischia multe pazzesche

Published by

Il Garante della Privacy ha sanzionato un medico di famiglia per il modo in cui rilasciava le ricette ai propri pazienti. Analizziamo la vicenda.

Anche il medico di famiglia che deve emettere le ricette per i pazienti è obbligato al rispetto della privacy e della riservatezza dei dati personali.

Il Garante delle Privacy ha multato alcuni medici – informazioneoggi.it

Le ricette, infatti, possono essere lasciate presso le farmacie o gli studi ma devono necessariamente essere contenute in busta chiusa. Chi non rispetta tale regola, è soggetto a pesanti sanzioni. Tale principio, inoltre, si applica anche alle ipotesi di diffusione di immagini e informazioni, a titolo divulgativo, dei pazienti da parte dei medici. Ma procediamo con ordine ed esaminiamo i casi sottoposti all’attenzione del Garante della Privacy.

Leggi anche: “Le ricette mediche per i disabili non scadono più, cambia tutto: le novità“.

Diffusione dei dati sanitari e violazione della privacy: i provvedimenti dell’Autorità

Il Garante della Privacy ha emesso due provvedimenti relativi alla modalitĂ  in cui venivano consegnate le ricette presso uno studio medico e alla diffusione di dati personali.

In seguito agli accertamenti dei NAS, a un medico di famiglia è stata irrogata una sanzione di 20 mila euro perché depositava le prescrizioni per i pazienti in una scatola situata sul muro esterno del proprio studio, senza inserirle in buste chiuse.

Di conseguenza, le prescrizioni dei farmaci e delle visite mediche potevano essere conosciute da chiunque e non solo dai diretti interessati.

Il Garante della Privacy ha specificato che i dati relativi alla salute possono diventare noti a terzi soltanto se è il paziente ad autorizzarlo, tramite delega scritta. Anche quando le ricette vengono lasciate presso la sala d’attesa dello studio medico o le farmacie per il ritiro, dunque, devono essere necessariamente poste in buste chiuse.

In caso contrario, si viola la privacy dei pazienti. Come si legge dal provvedimento del Garante, “la disciplina in materia di protezione dei dati personali vieta espressamente la diffusione di dati idonei a rivelare lo stato di salute degli interessati“.

Il secondo provvedimento, invece, riguarda il caso di un centro di medicina estetica che ha pubblicato, sul suo profilo social, il video di un intervento in cui, per più di 30 secondi, viene mostrato il volto di un paziente, senza che quest’ultimo abbia mai prestato il consenso alle riprese e alla divulgazione delle immagini.

L’Autorità a difesa della privacy ha sancito che la diffusione di immagini o informazioni relative a procedure mediche, anche se fatte a fini di divulgazione o scientifica, è assolutamente vietata se il paziente non è stato precedentemente informato e abbia dato il proprio specifico consenso. In alternativa, i dati possono essere diffusi solo in forma anonima e le immagini dei volti rese non riconoscibili.

Published by

Recent Posts

Cellulare o caricabatterie: cosa staccare per primo? L’errore che in molti commettono

Scopri qual è la sequenza corretta per scollegare il telefono e il caricabatterie e perchĂ©…

6 ore ago

L’INPS mi ha respinto la domanda di pensione anticipata, non capisco perchè, cosa posso fare adesso?

Il sistema previdenziale italiano è molto complesso, sono tantissimi i lavoratori che si trovano in…

8 ore ago

1.000€ subito sul conto: il nuovo bonus INPS si attiva online con la Tessera Sanitaria

Un supporto economico poco noto ma potenzialmente decisivo per molte famiglie italiane: scopri come ottenere…

11 ore ago

Posso andare in pensione con pochi contributi e 4 anni di NASpI, mi hanno detto che sarò penalizzato, è vero?

Il sistema pensionistico italiano prevede varie misure che permettono di accedere alla pensione ma alcune…

12 ore ago

Bonus condizionatori 2025: fino al 65% di sconto, chi può averlo e come richiederlo

Bonus condizionatori 2025: detrazioni fino al 65% per chi installa impianti efficienti. Requisiti, limiti e…

22 ore ago

Hai una partita Iva e guadagni poco? Da lunedì puoi richiedere 800 euro

Fino a 800 euro al mese per sei mesi: l’INPS riattiva il sostegno ai lavoratori…

24 ore ago