Le biciclette a noleggio gratis sono una realtà e non ci sono più scuse: meglio lasciare l’auto in garage, risparmiare e salvare l’ambiente.
Si parla tanto di sostenibilità ma poi nel pratico facciamo sempre le solite cose; invece grazie a un’interessante iniziativa chiunque può noleggiare una bicicletta senza pagare niente, e sono già almeno 50 le città attive.
Usare l’auto, come ben sappiamo, costa soldi, ma non solo: ci fa perdere tempo nel traffico, ci fa innervosire, ancora di più quando dobbiamo trovare un parcheggio, e poi inquiniamo l’aria che respiriamo. Molti sono già passati ai mezzi pubblici, ma anche scegliere la bicicletta è un’azione di forte impatto, che tutti dovrebbero adottare.
Ebbene, se oltre a tutto ciò aggiungiamo il fatto che da oggi è possibile noleggiare una bici gratis allora possiamo dire di aver fatto centro. Approfondiamo e scopriamo come funziona questa imperdibile iniziativa.
Sono sempre di più le persone che preferiscono lasciare l’auto a casa e muoversi in città in bicicletta. Come detto, i vantaggi sono notevoli, il risparmio anche, e non dimentichiamoci che fare del movimento aiuta anche a restare in forma.
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Potremmo acquistare una bella bici, ma se abbiamo la possibilità di noleggiarla gratuitamente è ancora meglio. Sono già molte le città dove ciò è possibile, e citiamo ad esempio Aosta, Imola, Bologna, Pesaro, Viareggio, Modena e Foggia. Addirittura a Milano c’è un’ulteriore agevolazione per i dipendenti del San Raffaele: possono prendere la bici gratis per percorrere la strada dall’ospedale alla Metro.
A Bologna i dipendenti e gli studenti delle Università hanno diritto all’uso a costo zero delle biciclette, anche se sono chiamati a versare una cifra simbolica come cauzione, 5 euro.
In Puglia, sempre per gli universitari, sono state messe a disposizione 1600 biciclette, in comodato gratuito per un anno. Le bici sono anche di quelle pieghevoli, così gli studenti possono comodamente portarle anche sul treno o i mezzi pubblici.
Nella città di Aosta, c’è l’iniziativa “Centro in Bici”, rivolta a residenti, studenti e lavoratori: tutti possono usare le bici pubbliche per muoversi nell’area urbana, pagando una cauzione di 10 euro che viene restituita a fine corsa.
A Pordenone sono presenti altre iniziative, e possono fruirne sia i residenti che gli studenti che i lavoratori, e anche i turisti e i pendolari.
Venezia è andata oltre, e offre le bici gratuite senza obbligo di riportarle al punto di partenza, infatti sono dotate di GPS, e RideMovi gestisce la piattaforma; inoltre sono disponibili sia bici normali che a pedalata assistita.
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