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Pensioni

Gioia immensa per i titolari di accompagnamento: quanto riceveranno in più? I nuovi importi

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Il Governo ha aggiornato gli importi di accompagnamento e pensioni di invalidità per il 2024. In che modo aumenteranno?

I soggetti affetti da disabilità grave o non autosufficienti possono richiedere l’indennità di accompagnamento.

Di quanto aumenteranno gli assegni di invalidità? – InformazioneOggi.it

Nel dettaglio, sono necessari dei requisiti sanitari e amministrativi. Serve, innanzitutto, non solo una determinata percentuale di invalidità, ma due specifici presupposti:

  • l’incapacità di deambulare autonomamente;
  • l’incapacità di compiere i normali atti della vita quotidiana senza l’ausilio di un altro soggetto.

In altre parole, l’indennità di accompagnamento è riconosciuta agli non autosufficienti.

Tra i requisiti amministrativi, invece, rientra la cittadinanza italiana o comunitaria (con iscrizione all’anagrafe del Comune italiano di residenza) oppure, se extracomunitari, il possesso di un valido permesso di soggiorno da almeno un anno.

Le patologie più diffuse, per le quali si può presentare richiesta per l’indennità di accompagnamento sono le seguenti:

  • malattie mentali, come la schizofrenia e il bipolarismo;
  • autismo;
  • malattie congenite, come la sindrome di down;
  • Morbo di Parkinson;
  • Morbo di Alzheimer;
  • sclerosi multipla avanzata;
  • diabete mellito;
  • cancro (con relativi periodi di chiemioterapia);
  • malattie gravi dell’apparato cardiovascolare;
  • interventi chirurgici dai quali sono scaturite menomazioni permanenti, ad esempio amputazioni o asportazioni di alcuni organi vitali;
  • malattie nefrologiche;
  • malattie croniche per le quali bisogna sottoporsi a cure perenni;
  • gravi conseguenze derivanti da episodi ischemici, come la paresi;
  • HIV in forma grave;
  • artrosi e artrite reumatoide;
  • paraplegia o tetraplegia.

Per i titolari della prestazione di accompagnamento, dal 2024 ci saranno delle importanti novità relative agli importi, che verranno incrementati. Scopriamo in che modo saranno calcolati e quanto percepiranno i beneficiari.

Aumento accompagnamento e pensioni di invalidità: quali saranno gli effetti per i titolari delle prestazioni?

Anche nel 2024, la maggior parte degli assegni pensionistici e assistenziali sono stati incrementati per effetto della rivalutazione. L’accompagnamento, purtroppo, non rientra tra le prestazioni che beneficeranno della rivalutazione piena al 5,4%.

Per tali misure, tuttavia, si applica un aumento del 2,01%, che farà lievitare sia l’indennità di accompagnamento sia le pensioni di invalidità. Nel dettaglio, i nuovi importi saranno i seguenti, per tutto l’anno:

  • pensione ciechi civili assoluti: 360,48 euro;
  • pensione ciechi civili assoluti ricoverati: 333,33 euro;
  • pensione ciechi civili parziali: 333,33 euro;
  • pensione invalidi civili totali: 333,33 euro;
  • pensione sordi: 333,33 euro;
  • assegno mensile per invalidi civili parziali: 333,33 euro;
  • indennità di frequenza per minori: 33,33 euro;
  • indennità di accompagnamento per ciechi civili assoluti: 959,21 euro;
  • indennità di accompagnamento per invalidi civili totali: 531,76 euro;
  • indennità di comunicazione per sordi: 263,19 euro;
  • indennità per ciechi ventesimisti: 221,20 euro;
  • lavoratori affetti da drepanocitosi o talassemia major: 598,61 euro.
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