Meteo Epifania 2024, stop all’anticiclone e spazio ai cappotti: previste temperature sottozero e piogge

Come sarà il tempo nel giorno dell’Epifania? Ancora anticiclone e clima mite nei primi giorni del 2024, ma sono in arrivo gelo e nuove piogge.

Finora l’inverno si è visto a tratti nella penisola e ora, dopo alcune giornate dal tempo nuvoloso o molto nuvoloso, l’Italia si prepara ad essere investita da una nuova ondata di freddo.

Meteo Epifania
Meteo Epifania, pioggia, freddo e neve in arrivo (Informazione Oggi)

Se il Capodanno, a parte un po’ di piogge, ha riservato temperature tutto sommato miti, le previsioni meteo di gennaio non preannunciano la stessa ‘clemenza’ ed, anzi, gli esperti mettono in guardia affermando che – dopo il ciclone dell’Epifania – il gelo tornerà su tutto il paese e le temperature diverranno quelle tipiche del primo mese dell’anno e della stagione invernale.

Vediamo allora le ultime novità meteo.

Meteo dell’Epifania: primi cali di temperatura da venerdì 5

L’anticiclone africano ha reso le giornate miti o molto miti e ha agevolato le uscite e le gite in questo periodo di festa. Al Sud si registrano e sono state registrate temperature anche superiori ai 20 gradi. Tuttavia sono attesi capovolgimenti con l’inizio 2024: dopo i primi giorni dell’anno, infatti, i gradi scenderanno con il sopraggiungere del ciclone di freddo artico nei giorni successivi alla festa della Befana.

E se fino a venerdì continuerà a dominare l’alta pressione, i venti miti di libeccio e le temperature stabili e non fredde, pur con molte nubi specie al Nord e sugli appennini, lo scenario cambierà a ridosso dell’Epifania. Infatti, già da venerdì 5 dall’Atlantico un vortice ciclonico giungerà sul Mediterraneo – facendo peggiorare il tempo sulle regioni settentrionali e del Centro Italia, aree in cui pioverà diffusamente (in particolare Toscana, Emilia Romagna e Veneto).

Maltempo in spostamento al Sud: le previsioni dei prossimi giorni

Nel giorno dell’Epifania, sabato 6 gennaio, il vortice ciclonico proveniente da ovest si sposterà verso sud est: ciò porterà un rasserenamento del cielo al Nord, ma al contempo un peggioramento al Centro-Sud, in particolare nel lato tirrenico. E non è finita qui: se il ciclone muterà il quadro del tempo sull’Italia, rendendolo molto più consono al periodo dell’anno, è altrettanto vero che l’anticiclone delle Azzorre agevolerà la discesa di aria fredda e proveniente dall’Artico, verso l’Europa e dunque anche l’Italia. Ce ne accorgeremo con l’inizio della prossima settimana.

Perciò se al Nord le piogge cesseranno con l’arrivo del weekend dell’Epifania, avremo presto un afflusso di aria gelida che avrà il suo picco l’8 gennaio – giorno in cui i meteorologi prevedono ancora attivo il vortice ciclonico. Il mutato scenario determinerà un crollo significativo delle temperature, rendendo assai probabili valori al di sotto la media del periodo anche di 6-8 gradi.

Insomma dopo la Befana è possibile un’irruzione artica che spingerà le persone ad indossare i cappotti. Tra alcuni giorni, le temperature dovrebbero iniziare a scendere a partire dal Nord Italia, anche sensibilmente, in attesa di un’ulteriore possibile intensificazione del freddo dall’inizio della nuova settimana.

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