Addio al mercato tutelato da gennaio. Quali sono le operazioni da effettuare per non rischiare di ricevere bollette più elevate?
Tra il 1° e il 10 gennaio 2024 non sarà più possibile beneficiare del mercato tutelato, con tariffe di luce e gas stabilite dall’ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), che proteggono gli utenti da eventuali innalzamenti sconsiderati dei prezzi.
Con la fine del mercato tutelato, invece, ogni utente dovrà gestire in maniera differente le forniture di luce e gas perché sarà obbligato a scegliere un fornitore di energia del mercato libero. Questo prevede, senza dubbio, una maggiore responsabilità per il consumatore, ma anche la possibilità di esaminare tutte le offerte disponibili e valutare quelle più convenienti.
A tal fine, possono essere utilizzati gli strumenti offerti da ARERA, per effettuare la scelta in maniera più ponderata. È, infatti, importante che gli utenti conoscano tutti i rischi legati alle proprie scelte. Da gennaio a marzo, l’ARERA provvederà ad indire aste per la selezione di nuovi operatori energetici a cui verranno assegnati, a scaglioni, i consumatori.
Se, al termine del mercato tutelato, i consumatori non hanno scelto il fornitore di luce e gas, vengono predisposte le procedure volte ad assicurare la continuità del servizio.
Per la fornitura di luce, si verrà trasferiti in automatico al Servizio a Tutele Graduali (STG), in cui le condizioni sono fissare dall’ARERA. Se, poi, i clienti trovano un’offerta più vantaggiosa nel mercato libero, possono cambiare gestore.
Per la fornitura di gas, invece, per chi non sceglie il fornitore è previsto il passaggio in un regime transitorio detto “Placet“, con il gestore attuale. Le condizioni contrattuali Placet sono decise dall’ARERA e, quindi, sono uguali per tutti i fornitori. Al contrario, il prezzo delle offerte Placet è scelto dai singoli gestori e, quindi, ci saranno una serie di alternative sul mercato.
La peculiarità delle offerte Placet è la flessibilità nei prezzi. Gli utenti possono optare per due soluzioni: prezzo bloccato per un anno oppure prezzo variabile (in tale ipotesi, il prezzo può cambiare a seconda delle condizioni di mercato).
Per una maggiore consapevolezza nella scelta dei fornitori di luce e gas, elenchiamo i più conosciuti: Enel Energia, Eni Plenitude, HERA, A2A Energia, Edison Energia, IREN Mercato. Ciascuna azienda ha le proprie caratteristiche e, dunque, la scelta va compiuta tenendo conto delle proprie esigenze e delle preferenze relative al consumo energetico e alla sostenibilità ambientale.
Un accredito inatteso ha reso la pensione di dicembre più ricca per centinaia di migliaia…
Ricevere un rimborso dal modello 730 quando non si ha un datore di lavoro o…
L’Isee 2026 entra nella sua fase cruciale: entro il 31 dicembre 2025 occorre aggiornare l’attestazione…
Molti lavoratori scoprono solo all’ultimo momento che la pensione non arriva perché manca un contributo,…
Con il saldo IMU 2025 alle porte, la scelta del codice tributo corretto diventa decisiva…
Aggiornamento oggi 27 novembre: l'Opzione donna non sarà prorogata nella Legge di Bilancio 20226, il…