Bonus figli disabili: i pagamenti sono in arrivo ma non per tutti

In arrivo il Bonus figli disabili ma non per tutti i richiedenti. Scopriamo le date dei pagamenti e chi riceverà la somma.

Vecchi e nuovi beneficiari si apprestano a ricevere il Bonus figli disabili sul finire del 2023. Tutte le informazioni utili.

Bonus figli disabili in arrivo
Bonus figli disabili in arrivo (Informazioneoggi.it)

I Bonus erogati dall’INPS sono soggetti ai Fondi stanziati dal Governo. Significa che nel momento in cui le risorse a disposizione terminano non ci sarà più modo per l’ente della previdenza sociale di erogare le somme ai richiedenti. Questo è quanto successo nei mesi scorsi con il Bonus figli disabili.

L’Istituto ha comunicato ai beneficiari di aver accolto la domanda con riserva. L’istanza è stata valutata e accolta ma la misura non è stata corrisposta perché i Fondi erano terminati. Ora l’ente ha sbloccato dei pagamenti comunicando l’inizio dei pagamenti tra pochi giorni. Ma non per tutti i contribuenti. Alcune famiglie dovranno ancora attendere l’arrivo di un nuovo finanziamento per ricevere il Bonus.

Bonus figli disabili, il punto della situazione

Chi ha inviato domanda di Bonus figli disabili dal 1° febbraio al 31 marzo 2023 ha probabilmente ricevuto nei mesi scorsi una comunicazione da parte dell’INPS che informava dell’impossibilità di procedere al versamento. Nonostante i requisiti siano soddisfatti, infetti, le erogazioni non sono potute scattare mancando i Fondi per coprire tutte le richieste.

Ora nuove comunicazioni sono arrivate in cui l’INPS avvisa che da mercoledì otto novembre inizieranno i pagamenti ma solo per coloro che hanno già ricevuto almeno un pagamento. Tutti i nuovi beneficiari, invece, dovranno ancora attendere l’arrivo del finanziamento. E se le nuove risorse non arrivassero? Purtroppo questa è un’eventualità da considerare perché non è detto che l’esecutivo avrà i soldi per rifinanziare la misura.

Tutti coloro che hanno inoltrato domanda entro il 31 marzo 2023, dunque, devono aspettare nel dubbio che potrebbero non ricevere mai i soldi promessi. Non è possibile nemmeno inoltrare domanda per gli aventi diritto al momento. La piattaforma è bloccata e ad oggi è impossibile sapere se l’INPS la riaprirà per permettere l’invio delle nuove istanze. Anche in questo caso dipenderà dall’arrivo del finanziamento e dal suo importo.

Nel frattempo è bene “ripassare” i requisiti di accesso al Bonus per non farsi trovare impreparati in caso di riapertura della piattaforma. Possono chiedere fino a 500 euro al mese i genitori di figli con disabilità superiore al 60% che sono soli, disoccupati o con monoreddito. Il reddito da lavoro dipendente, poi, dovrà essere inferiore a 8.145 euro all’anno mentre il reddito da lavoro autonomo inferiore a 4.800 euro all’anno. L’ISEE dovrà essere inferiore a 3 mila euro.

Gestione cookie