Utenti Booking cadono in una nuova trappola: l’email da cancellare subito

Una nuova truffa sta colpendo i clienti di Booking.com. Attenzione alle email in arrivo, sono un trappola. Vediamo come individuarle. 

Continuano i tentativi di phishing messi in atto dai criminali informatici. L’ultima trappola si rivolge a chi prenota un soggiorno con Booking.com.

Truffa clienti Booking.com
Truffa ai clienti Booking.com, attenzione (Informazioneoggi.it)

La nota piattaforma di prenotazioni di hotel, appartamenti, B&B, residence Booking.com è vittima del raggiro proprio come i suoi utenti. I cyber criminali stanno sfruttando il nome noto per truffare i cittadini con false email di prenotazione.

L’attenzione deve rimanere alta o si rischia di consegnare dati sensibili nelle mani dei criminali. Sembrerebbe che la violazione non sia legata al sistema della piattaforma ma ai sistemi di posta elettronica degli Hotel partner. Indipendentemente dalla causa, riconoscere il raggiro rimane fondamentale. E la trappola non viene lanciata solo via email ma anche tramite sms. In più si rivela particolarmente insidiosa perché il mittente sembra essere proprio Booking.com e il link alla prenotazione conduce realmente al soggiorno prenotata e vi si risale anche dall’app.

I messaggi in arrivo via email o sms sembrano riconducibili a Booking.com (noreplay@booking.com). Nel testo si invitano le vittime ad inserire dettagli della carta usata per il pagamento in fase di prenotazione per confermare la stessa. In caso contrario, si legge, si procederà con la disdetta nelle 12 ore successive.

La missiva contiene, inoltre, un link che riconduce a siti esterni pericolosi. Seppur riconducono realmente alla prenotazione effettuata e sono completi dei dettagli del soggiorno si tratta di una truffa. Non inserite nessun dato o sarete costretti a bloccare la carta per evitare di perdere soldi.

Booking.com avvisa che la richiesta di un secondo inserimento dei dati della carta di pagamento è un iter che la piattaforma non pratica. Purtroppo, però, l’avviso di violazione dei sistemi è arrivata in ritardo e molti utenti sono caduti nel raggiro.

Non bisogna, dunque, inserire i dati della propria carta come richiesto da una pseudo email o sms proveniente in apparenza da Booking.com. Effettuate le vostre prenotazioni come procedete solitamente – tramite app o portale – e una volta portata a compimento l’operazione non abbiate timore di un eventuale messaggio che informa di una disdetta immediata se non si cliccherà sul link.

La truffa andrà immediatamente segnalata e per ogni necessità di chiarimento basterà contattare il call center della piattaforma per chiedere spiegazioni e sciogliere ogni dubbio. Solo in questo modo si potrà tutelare la propria privacy e i propri soldi.

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