Campi Flegrei, continuano le scosse: scatta il piano di evacuazione

Tra allarmi e proteste da parte della cittadinanza, la situazione sembra in qualche modo prendere una direzione precisa.

La situazione che al momento vedere protagonisti i Campi Flegrei, è di quelle da tenere in costante osservazione. La popolazione, sfiancata dalle ripetute, scosse, ormai quasi quotidiane, chiede un intervento preciso da parte delle istituzioni. Chiede, insomma, che qualche decisione, in un modo o nell’altro venga effettivamente presa.

Piano di evacuazione Campi Flegrei
Continuano le scosse i turisti fuggono – informazioneoggi.it

Al momento, dopo le scosse dei giorni scorsi, la situazione resta delicata. Le eruzioni potenziali, come è stato più volte spiegato non sono prevedibili. Ciò che si può fare, è organizzare, in ogni caso, un serio piano di evacuazione per i cittadini residenti nelle zone maggiormente a rischio.

Campi Flegrei, continuano le scosse: la posizione dell’Osservatorio Vesuviano

Giovanni Macedonio, geofisico dell’Osservatorio Vesuviano dell’Ingv, in merito alla situazione attuale che vede protagonisti i Campi Flegrei ha cosi dichiarato in merito a una potenziale eruzione: “Non è lo scenario che ci aspettiamo al momento, anzi, vista la sua rarità è quello meno probabile”.

Al momento la situazione appare più che mai delicata. Eventuali scenari catastrofici, chiaramente dovrebbero essere gestiti in tutta sicurezza. In questo momento, è proprio questo a preoccupare maggiormente i cittadini. La paura, insomma, in ogni caso resta.

Nel frattempo sono pronti i piani di evacuazione con relativi test per quel che riguarda gli ospedali della zona. Come già spiegato nei giorni scorsi il piano di evacuazione, inoltre prevede l’assegnazione di ogni territorio della zona a uno specifico comune italiano.

Negli ultimi giorni, poi, sono arrivate numerose disdette per quel che riguarda le strutture ricettive nelle zone più colpite, una situazione che al di la di tutto preoccupa non poco gli stessi imprenditori locali.

A tal proposito, Agostino Ingenito presidente di Abbac, associazione dei b&b e degli affittacamere per le vacanze, ha cosi dichiarato: “Invito ad evitare allarmismi soprattutto nella comunicazione dei mass media che stanno generando, all’estero, preoccupazioni eccessive rispetto all’attuale allerta gialla. Ci appelliamo al Governo, alla Regione e ai Comuni coinvolti perché ci aiutino a informare correttamente i nostri viaggiatori e per evitare allarmismi che stanno generando preoccupanti disdette in queste ultime ore, non solo per l’area flegrea ma anche a Napoli città”.

La situazione, insomma, inizia a preoccupare non solo i cittadini, ma anche quanti in quelle aree possiedono specifiche attività. Chiaramente la speranza di tutti è quella che la situazione possa risolversi, cosi come in altri casi soltanto con tanto spavento. Questo è quello che davvero tutti si augurano in questo momento.

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