Ristrutturare il bagno: serve la Cila per ottenere le agevolazioni e bonus?

Quando deve essere presentata la CILA per ottenere le agevolazioni? Scopriamo gli interventi previsti di ristrutturazione del bagno.

La Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata è una procedura semplificata da comunicare in caso di lavori di ristrutturazione o manutenzione straordinaria.

CILA e ristrutturazione bagno
Quando inviare la CILA – Informazioneoggi.it

In redazione è giunto un quesito. “Devo ristrutturare un bagno cioè spostare la doccia, il lavandino, i sanitari, rifare il massetto e il rivestimento ma il mio tecnico dice che è un lavoro ordinario e che non c’è necessità di presentare la CILA. Confermate?

La CILA deve essere presentata da parte del tecnico nel momento in cui si applicano i lavori di ristrutturazione su una casa senza effettuare modifiche strutturali. Non c’è alcun obbligo di invio in caso di libera edilizia o qualora siano da presentare la SCIA o il PdC.

Se non ci sono lavori di tipo strutturale, dunque, la CILA va presentata qualora si eseguissero i seguenti interventi

  • manutenzione straordinaria leggera,
  • risanamento conservativo,
  • interventi di restauro conservativo,
  • rimozione delle barriere architettoniche a condizione che non modifichino il volume dell’edificio,
  • piccole ristrutturazioni che non coinvolgono la struttura dell’immobile,
  • movimentazione di terra non concernente l’attività agricola,
  • la realizzazione di pertinenze minori con volume inferiore al 20% dell’edificio principale,
  • la costruzione di serre con muratura.

L’obbligo persiste anche se a causa di una ristrutturazione interna si rifanno gli impianti elettrici, idrici o del riscaldamento. Non è necessario presentare la CILA invece se si esegue la pavimentazione o la finitura degli spazi, se si installano pannelli solari fotovoltaici o se si eseguono interventi di manutenzione ordinaria.

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