TFS%3A+l%26%238217%3BAgenzia+delle+Entrate+chiarisce+come+sono+considerate+le+indennit%C3%A0+aggiuntive+del+fondo+previdenziale
informazioneoggi
/2023/09/13/tfs-lagenzia-delle-entrate-chiarisce-come-sono-considerate-le-indennita-aggiuntive-del-fondo-previdenziale/amp/
Economia

TFS: l’Agenzia delle Entrate chiarisce come sono considerate le indennità aggiuntive del fondo previdenziale

Published by

Quale tassazione si applica alle indennità legate al TFS corrisposto ai dipendenti pubblici? L’Agenzia delle Entrate scioglie ogni dubbio.

Con la risposta n. 425 dell’8 settembre 2023, l’Agenzia delle Entrate ha specificato quale trattamento fiscale spetta alle indennità versate al momento della cessazione del rapporto di lavoro dei dipendenti della Pubblica Amministrazione.

Esiste uno specifico regime di tassazione per le somme collegate al TFS – InformazioneOggi.it

L’intervento dell’Ente si è reso necessario dopo un interpello del Fondo di Previdenza del MEF, che aveva evidenziato come sul tema ci fossero discordanze tra quanto affermato dalla Corte di Cassazione e la prassi dell’Amministrazione.

Il MEF, infatti, aveva sempre messo in atto le direttive contenute nella Circolare del Ministero delle Finanze Imposte Dirette n. 2 del 5 febbraio 1986, in base alle quali i trattamenti aggiuntivi di fine rapporto erano soggetti a tassazione separata.

Di parere contrapposto, invece, era la Corte di Cassazione che considerava tali somme come indennità equipollenti al TFS, soggette a imposta forfettaria.

Indennità aggiuntiva al TFS dei dipendenti pubblici: il parere dell’Agenzia delle Entrate

Sulla questione è intervenuta l’Avvocatura Generale dello Stato, con nota prot. n. 168969/2023. Ha specificato come le indennità versate ai dipendenti pubblici, dal Fondo previdenziale, al momento della cessazione del rapporto di lavoro sono assimilabili alle indennità equipollenti.

Sono, infatti, una forma di retribuzione differita, alla quale si applica la tassazione separata e non integrale. Non vale, dunque, il principio di riduzione del calcolo dell’imponibile.

Sulla base del parere dell’Avvocatura Generale dello Stato, l’Agenzia delle Entrate ha risolto le controversie relative alla qualificazione delle somme legate al TFS dei dipendenti pubblici.

Nel dettaglio, ha evidenziato che le indennità erogate ai lavoratori della Pubblica Amministrazione al momento della cessazione del rapporto vanno assoggettata a tassazione separata. Sono, inoltre, imponibili per una somma che si calcola diminuendo l’ammontare netto di 309,87 euro per ogni anno di servizio.

Non è, infine, previsto l’accredito di contributi a carico dei dipendenti.

Published by

Recent Posts

Bonus Natale di 155 euro: accredito inaspettato per i pensionati

Un accredito inatteso ha reso la pensione di dicembre più ricca per centinaia di migliaia…

19 ore ago

Rimborso 730 senza sostituto: tempi di accredito e controllo dell’Agenzia delle Entrate, tutto quello che non ti dicono

Ricevere un rimborso dal modello 730 quando non si ha un datore di lavoro o…

1 settimana ago

Isee 2026: perché il rinnovo entro dicembre fa la differenza

L’Isee 2026 entra nella sua fase cruciale: entro il 31 dicembre 2025 occorre aggiornare l’attestazione…

1 settimana ago

Pensione bloccata per un errore: ecco la procedura nascosta che può salvarti l’assegno

Molti lavoratori scoprono solo all’ultimo momento che la pensione non arriva perché manca un contributo,…

2 settimane ago

Saldo IMU 2025: data di pagamento e il codice tributo che non puoi sbagliare

Con il saldo IMU 2025 alle porte, la scelta del codice tributo corretto diventa decisiva…

3 settimane ago

Opzione Donna verso il ritorno nel 2026: l’emendamento che può riaprire la pensione anticipata

Aggiornamento oggi 27 novembre: l'Opzione donna non sarà prorogata nella Legge di Bilancio 20226, il…

3 settimane ago