Pensando a cosa fa un serial killer non viene in mente niente di buono. Ma è una delle piste vagliate inerenti alla scomparsa di 30 gatti.
Siamo in provincia di Bologna e in questi giorni molte famiglie sono disperate perché i loro gatti sono scomparsi nel nulla. Chi ha degli animali domestici sa che possono scappare o perdersi, ma il fenomeno che sta accadendo è insolito e preoccupante.
Ben 30 gatti sono scomparsi e non se ne trova più traccia. Si tratta di un numero troppo alto per pensare a qualche incidente; tra l’altro uno dei gatti scomparsi appartiene a una nota fotografa, che ha promesso una cospicua ricompensa a chiunque riesca a ritrovare il suo amato pet.
Il gatto di Nima Benati, questo il nome della fotografa, è di razza e i ladri potrebbero averlo rubato per rivenderlo. Non si sa però se anche gli altri 29 abbiano un potenziale valore economico; infatti molte famiglie hanno gatti “europei” e dunque il “movente” denaro non regge.
Tra le ipotesi attualmente al vaglio c’è quella di un serial killer, di una persona malvagia che “semplicemente” ha deciso di uccidere i gatti di quella piccola frazione romagnola. Ma c’è anche un altro sospetto: e se qualcuno avesse usato i gatti come cibo?
Forse la notizia del serial killer è venuta alla luce perché la famosa fotografa, grazie alla visibilità sui Social, ha chiesto aiuto ai suoi follower.
Nima Benati, che lavora per famose riviste come Vogue e Vanity Fair, era in vacanza e quando è tornata non ha trovato più il suo amato gatto. Poi ha scoperto che molte altre persone l’avevano perso: troppi felini scomparsi, però, per pensare a una serie di casualità.
L’appello della fotografa è diventato virale poiché condiviso da molti altri personaggi famosi, ma il dolore per la scomparsa dei gatti è il medesimo che stanno provando tutti gli altri. Nima offre 5 mila euro per il ritrovamento del suo gatto, e ha persino assoldato un investigatore per ritrovarlo.
La speranza è che tutti gli animali, o almeno qualcuno, vengano ritrovati, in modo da trovare una risposta al mistero. Nel mentre possiamo solo comprendere lo sgomento e il dispiacere di tutte le persone coinvolte riguardo a questo fatto, e sperare in un lieto fine.
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