A conclusione dell’estate è utile lavare il materasso ma come farlo correttamente? Questi consigli tolgono ogni tipo di dubbio.
La gestione del materasso è tutt’altro che facile viste le macchie che con il tempo possono formarsi. Con l’estate alle spalle potremmo fare ricorso ad alcune indicazioni che ci faranno avere un oggetto pulito e senza troppa fatica.
Essendo un elemento che tendiamo ad utilizzare almeno una volta al giorno, il materasso deve essere pulito frequentemente. All’interno infatti si possono annidare piccoli animali e sporco che rendono a lungo andare quel luogo invivibile. Aspetto che peggiora con il sudore che generiamo in estate mentre dormiamo. Vediamo quindi come procedere per dare una sistemata al nostro materasso.
È buona norma pulire e spazzolare il materasso almeno una volta al mese aiutandoci anche con l’aspirapolvere. In due o tre occasioni all’anno possiamo fare ricorso anche al bicarbonato andandolo a stenderlo sul materasso e lasciandolo in posa per 5 ore circa. Dopodiché aspiriamolo con l’aspirapolvere così da eliminare le macchie di sudore.
Ci sono anche le macchie fresche da considerare e che possono essere eliminate con acqua e bicarbonato. Uniamo i due elementi così da dare vita ad una pasta concentrata che servirà per attaccare le macchie. In questo caso dobbiamo lasciare agire il composto per 30 minuti prima di pulire il tutto.
Ci sono infine le macchie più ostinate a cui interessarci. Il coprimaterasso può essere lavato in lavatrice a 60 gradi e questo ci permette di eliminare germi, batteri e acari che con il caldo aumentano sempre di più. Al posto del detersivo è meglio utilizzare due cucchiai di essenza di aceto così da dare anche un apporto positivo all’ambiente.
Un’ultima indicazione utile a non generare muffa sul materasso è quella di far arieggiare lo stesso andandolo a girare in maniera regolare. Mettendo in pratica questi consigli avremo un elemento sempre pulito.
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