Con la Legge 104, art. 3, comma 1 si possono ottenere vantaggi economici per l’acquisto di auto? La risposta è inaspettata

L’art. 3, comma 1, della Legge 104 del 1992 tutela la condizione di handicap senza connotazione di gravità. Quali agevolazioni riserva?

Anche i soggetti ai quali è stato riconosciuto lo status di handicap senza connotazione di gravità hanno diritto a dei benefici relativi all’acquisto di automobili.

legge 104 agevolazioni acquisto auto
Acquistare auto con Legge 104 – InformazioneOggi.it

In particolare, è possibile usufruire dell’IVA agevolata al 4%, della detrazione IRPEF al 19%, dell’esenzione dal pagamento del bollo auto e dalle imposte di trascrizione.

La Legge 104, però, prevede dei requisiti ben determinati per richiedere tali agevolazioni. Analizziamo la normativa e scopriamo quali sono.

Legge 104 e agevolazioni auto: a chi spettano?

Ai sensi dell’art. 3, comma 1, della Legge 104 del 1992, possono usufruire dell’IVA al 4% e della detrazione IRPEF al 19% per l’acquisto di un auto i seguenti beneficiari:

benefici legge 104 auto
A chi spettano i benefici della Legge 104? – InformazioneOggi.it
  • persone con ridotte o impedite capacità motorie. È necessario, però, che il veicolo sia adattato per la guida e il trasporto di soggetti non autosufficienti;
  • soggetti affetti da handicap fisico o mentale per il quale si percepisce l’indennità di accompagnamento;
  • persone con gravi limitazioni alla capacità di deambulazione o affette da pluri-amputazioni;
  • invalidi con capacità di deambulazione impedita o notevolmente ridotta. In questo caso, tuttavia, non è possibile accedere alle agevolazioni fiscali ma solo inviare richiesta al Comune di residenza per un permesso di parcheggio nelle aree riservate ai disabili.

IVA al 4% e detrazione IRPEF al 19%: i presupposti

I disabili che hanno ottenuto il riconoscimento dell’art. 3, comma 1, della Legge 104 hanno diritto all’IVA agevolata al 4% (invece che al 22%) per l’acquisto di un’automobile.

È necessario, però, che il veicolo abbia una cilindrata non superiore a 2.000 (per i motori a benzina) oppure a 2.800 (per i motori a diesel).

Lo sconto si applica anche alle eventuali modifiche per adattare il veicolo alle esigenze del disabile e alle spese di riparazione.

La detrazione IRPEF al 19%, invece, è prevista entro una soglia massima di 18.075,99 euro, non solo per l’acquisto ma anche per i costi di riparazione della vettura.

Al momento della compera, l’interessato deve esibire il verbale che accerta la disabilità, rilasciato dalla Commissione ASL.

Il venditore, invece, deve rilasciare la fattura, indicando che la transazione è stata effettuata usufruendo dei vantaggi della Legge 104. Allo stesso tempo, deve comunicare all’Agenzia delle Entrate la data della vendita, la targa del veicolo e le informazioni anagrafiche dell’acquirente.

La normativa stabilisce che i veicoli a cui si applicano i benefici economici della Legge 104 sono i seguenti:

  • autovetture con massimo 9 posti con una massa non superiore a 3,5 tonnellate;
  • veicoli adibiti al trasporto di soggetti in condizioni particolari o di determinati beni;
  • caravan per trasporto e alloggio permanente di massimo 7 persone (compreso il conducente);
  • veicoli a tre ruote per il trasporto di cose e persone, per un massimo di 4 (compreso il conducente).

Ulteriori limiti alla fruizione dei benefici

La Legge 104 precisa che le agevolazioni possono essere chieste soltanto una volta ogni 4 anni. Tale limite riguarda le spese di manutenzione straordinaria, l’esenzione dal pagamento del bollo e dell’Imposta di Trascrizione.

Se il proprietario decide di vendere la vettura prima dei 2 anni dalla data di acquisto, perderà tutti i benefici e dovrà versare all’Agenzia delle Entrate la differenza tra l’IVA ordinaria (al 22%) e quella agevolata (del 4%).

Si può beneficiare dei vantaggi economici e fiscali prima della scadenza dei 4 anni solo in caso di furto dell’auto oppure nel caso in cui il veicolo venga demolito e cancellato dal registro PRA.

Legge 104 ed esenzione dal pagamento del bollo e dall’imposta di proprietà

Le auto acquistate con le agevolazioni della Legge 104, sono esentate dal pagamento delle tasse di trascrizione per la registrazione dei passaggi di proprietà presso il PRA (Pubblico Registro Automobilistico). Questo beneficio, tuttavia, non vale per i non vedenti e i sordi.

L’esenzione, poi, è prevista anche nel caso del pagamento del bollo auto, sia nel caso in cui la vettura è intestata al disabile sia ad un suo familiare che lo ha fiscalmente a carico.

Poiché il bollo auto è una tassa regionale, per conoscere tutte le informazioni relative all’esonero è opportuno rivolgersi all’Ufficio Tributi della Regione di appartenenza o, in alternativa, all’Agenzia delle Entrate.

I vantaggi sono concessi previa presentazione di apposita domanda, da inoltrare entro 90 giorni dalla data di scadenza del primo bollo auto.

Una volta accettata l’istanza, non sarà necessario ripresentare la richiesta negli anni successivi, perché l’esenzione verrà rinnovata automaticamente.

Impostazioni privacy