Tre pannelli solari bastano per dare energia a una casa, ma è importante fare attenzione al montaggio. Le dritte per farlo al meglio.
L’energia solare fotovoltaica è entrata nelle vite di ognuno di noi, soddisfacendo un bisogno fondamentale: fornire alle famiglie energia pulita, rinnovabile e gratuita. Si tratta di impianti che fanno bene non solo all’economia familiare, ma anche all’ambiente.
È risaputo, però, che l’installazione dei pannelli solari è costosa. Nonostante a lungo termine si risparmiano un bel po’ di soldi in bolletta, sono tante le famiglie che ancora oggi ci pensano due volte prima di procedere. Questo proprio perché la spesa è consistente e non tutti possono permettersela.
Con il progresso della tecnologia solare, le installazioni si sono estese a un’ampia varietà di superfici. È possibile installare pannelli solari su balconi, tetti, parcheggi e molto altro ancora. Si può risparmiare installando solo 3 pannelli solari sul balcone, però è importante fare molta attenzione a come si montano.
Pannelli solari sul balcone: ecco come montarli
Rispetto a qualche anno fa, grazie anche alla varietà di offerte, i costi dei pannelli solari sono diminuiti notevolmente. Oggi, per poter installare un piccolo impianto sul balcone di casa basta investire meno di 1000 euro. La bella notizia è che si risparmia in bolletta fin da subito, la cattiva è che ci sono degli accorgimenti da fare durante il montaggio. Per l’installazione non vengono richiesti grandi lavori a casa.
A livello burocratico, se si decidesse di fare un impianto con un pannello solare bisogna procedere con una semplice dichiarazione ad ARERA, con tre pannelli è lo stesso. Anche se in questo caso bisogna conformare l’impianto elettrico, acquistare un contatore bidirezionale e mandare la documentazione ad ARERA. Si tratta di una procedura semplice e breve.
I pannelli vengono posizionati all’esterno del balcone e vengono messi sulla ringhiera, cercando di inclinarli almeno di 65° rispetto l’angolazione del sole. Solo così infatti riusciranno a catturare l’energia solare necessaria al fabbisogno domestico.
In ogni caso, il consiglio principale è sempre quello di affidarsi agli esperti del settore ed evitare il fai da te.
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