Sono molteplici i disturbi di salute e i potenziali danni causati dalla carne rossa, soprattutto se consumata molto spesso.
Non dobbiamo demonizzare un alimento come la carne, che fa parte dei nostri bisogni, ma è opportuno conoscere gli effetti sulla salute. Soprattutto se la mettiamo in tavola tutti i giorni.
Nelle carni degli animali troviamo preziosi elementi nutritivi, che sono indispensabili per la crescita e per un generale buon funzionamento dell’organismo. Ecco perché le diete vegetariane e vegane sono indicate solamente in alcuni casi e soprattutto se adottate in maniera consapevole.
È altresì vero che mangiare carne rossa, soprattutto se lavorata come i salumi, tutti i giorni aumenta il rischio di numerose malattie. Ecco la lista delle principali.
Oggi sappiamo molte più cose rispetto al passato sui benefici o meno dei vari alimenti. Inoltre dobbiamo considerare anche l’impatto ambientale delle nostre abitudini a tavola.
Come anticipato poco sopra, la carne di per sé non è dannosa per la salute, se riusciamo a consumarla in modo equilibrato. Tuttavia è bene sapere quali sono i potenziali rischi a cui andiamo incontro se la preferiamo molto spesso a cibi più salutari.
Innanzitutto alcuni tipi di tumore molto comuni (mammella, colon-retto, prostata e stomaco) sono correlati al consumo eccessivo di carne. Le sostanze in essa contenute (ferro eme, grassi saturi, nitrosammine e idrocarburi aromatici policiclici – Fonte: AIRC) possono causare danni e aumentare il rischio di neoplasie.
Alcune condizioni come il colesterolo alto (e le relative conseguenze) aumentano a causa dell’aumento del colesterolo cattivo (LD) che accade quando mangiamo troppa carne rossa.
Anche malattie come il diabete possono essere innescate a causa del consumo di carne rossa, poiché questa è in grado di alterare la sensibilità all’insulina.
Non mancano all’appello le possibilità di incorrere in insufficienza renale o gotta, perché la carne può affaticare il sistema urinario e infiammare anche il fegato.
Altri rischi sono legati indirettamente al consumo di carne, come ad esempio le infezioni batteriche come la salmonellosi e la toxoplasmosi. Le tossinfezioni e intossicazioni alimentari sono causate da cattiva conservazione o troppo poca cottura dei cibi.
Forse non tutti sanno, inoltre, che il consumo di carne rossa quotidiano innesca ossidazioni e infiammazioni che possono colpire anche l’apparato respiratorio e creare danni ai polmoni.
Gli studiosi avvertono anche che gli effetti infiammatori e di aumento dell’acidità nel sangue dovuto ad un eccessivo consumo di carne rossa possono portare a patologie come l’Alzheimer e l’osteoporosi.
Le alternative ci sono, basterà alternare alla carne rossa sia il pesce che la carne bianca, e introdurre più verdure nella dieta.
(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)
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