Account sospeso Instagram: perché e come recuperarlo, cosa si può fare

Perché un account di Instagram viene sospeso, i motivi e come si può provare a recuperarlo: i dettagli da sapere

Instagram è un noto ed amato social network utilizzato ogni giorno da tantissimi utenti che postano contenuti e che fanno uso della piattaforma per scambiare messaggi ed immagini con familiari, colleghi ed amici.

Dunque un eventuale messaggio legato all’account sospeso di Instagram può essere un grande problema da provare a risolvere in fretta.

Le ragioni dietro la decisione che porta ad un account di Instagram sospeso, possono essere varie, e prima di far richiesta di annullamento della sospensione occorre capirne il motivo, anche per evitare che possa riaccadere.

Anzitutto occorre sapere che ad usare il social sono persone adulte ed adolescenti, i quali potrebbe subire danni o venir influenzati in modo negativo in presenza di contenuti scorretti e non sicuri.

Per tale ragione, vi sono delle linee guida rigide da rispettare le quali, anche se lasciano ampio spazio di impiego, pongono dei confini da non superare per non rischiare la perdita dell’account.

Al momento dell’iscrizione e dell’account creato, si accettano linee guida della community e condizioni di utilizzo del social, che è bene conoscere e rispettare. Se non si rispettano, si può arrivare alla disattivazione dell’account.

In talune casistiche si può richiederne la riattivazione, ma in presenza di violazioni gravi e ripetute, potrebbe arrivare una sospensione permanente.

Account Instagram disabilitato: come funziona e come si chiede la riattivazione

La disabilitazione dell’account può avvenire in assenza di preavviso, a seguito di segnalazioni degli utenti o se rilevate in automatico attività che violano le linee guida.

Chi ha l’account disabilitato riceve un messaggio d’avviso quando prova l’accesso, senza quest’ultimo le ragioni potrebbero essere altre. Nel caso di eliminazione dell’account, non è possibile recuperarlo, ma occorrerà una nuova registrazione.

In caso di disabilitazione, e se si pensasse che l’atto sia legato ad un errore di valutazione, è possibile richiedere l’annullamento ad Instagram.

Quindi, chi pensa che la sospensione sia ingiusta ha modo di fare ricorso. Nell’app, dopo l’inserimento delle credenziali, bisogna seguire le istruzioni che compaiono a schermo.

Occorre compilare un form nel centro assistenza dedicato soltanto ad utenti con account sospeso poiché è stato per errore ritenuto che non fossero rispettate le linee guida.

Nel form si inseriscono nome, cognome, indirizzo mail legato all’account, il nome utente usato sulla piattaforma. E ancora, il numero telefonico, la ragione legata alla richiesta e perché si pensa che l’azione della disattivazione permanente sia sbagliata.

La contestazione della sospensione può aver luogo entro 30 giorni dalla disattivazione. Dopodiché non vi sarà più modo di avanzare la richiesta di annullamento e dunque di recuperare account, post ed info.

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