Medicinali, rimedi e integratori online si trovano sempre più spesso e le persone li acquistano perché costano meno, ma ci sono dei pericoli.
Ormai sui siti possiamo acquistare di tutto, compresi farmaci, prodotti per la salute e benessere e cosmetici. Ma dilaga il pericolo dei prodotti contraffatti.
I rischi sono altissimi poiché non si sa nemmeno con certezza cosa contengano questi prodotti, e la Guardia di Finanza ha lanciato un allarme. Andiamo allora a scoprire cosa sta succedendo, quali sono i pericoli e soprattutto come fare a riconoscere i prodotti non conformi.
Gli acquisti online sono sempre più tra i preferiti (anche) degli italiani e il motivo è presto detto: comodità e prezzi più bassi. Ma, come in tutte le cose, anche la rete nasconde dei pericoli: esistono molti siti che vendono beni e prodotti falsi. E la cosa grave è che non stiamo parlando di abiti o scarpe ma di articoli destinati alla cura delle persone.
Proprio negli ultimi tempi c’è stato un maxi-sequestro di farmaci antitumorali completamente falsi, insieme a prodotti per la beauty routine come creme, shampoo, balsami e maschere. Il fenomeno della contraffazione è in aumento e dunque i consumatori devono imparare a difendersi.
I prodotti falsi per prima cosa NON contengono i principi attivi che dovrebbero, inoltre spesso hanno tra gli ingredienti sostanze vietate (perché pericolose) come ad esempio il butylphenyl, trovato tra gli altri nei prodotti sequestrati.
Secondo i dati dell’OMS e di AIFA, oggi un buon 10% di farmaci, medicine e integratori online sono falsi, con picchi fino al 50% in alcuni Paesi. È molto difficile per gli utenti capire che sono di fronte a prodotti contraffatti, e i prezzi bassi invogliano all’acquisto. Ma possiamo imparare a difenderci.
Innanzitutto verso i prodotti troppo economici, di qualsiasi genere, dovremmo avere più cautela. Anche riguardo alle farmacie online, che sono sicure, meglio fare qualche controllo in più: sui siti verificare che la farmacia risponda alle certificazioni del Ministero, ma anche che vi siano riferimenti precisi, come ad esempio il numero di partita iva o l’indirizzo della sede/negozio fisico.
Se abbiamo già acquistato dei prodotti possiamo indagare a fondo sull’etichetta: i loghi dei marchi, anche se fatti molto bene e assomigliano agli originali, spesso presentano dei difetti. Nei prodotti contraffatti, poi, spesso manca la data di scadenza o di produzione, del numero di Lotto, dell’azienda o dello stabilimento, tutte informazioni obbligatorie per Legge.
Infine, diamo un’occhiata anche alla forma/dimensione/colore delle compresse: spesso sono diverse o presentano differenze che non dovrebbero esserci. In caso di dubbio è sempre meglio rivolgersi al proprio medico o al farmacista, che sapranno aiutare e anche consigliare al meglio su posologia e durata del trattamento.
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