La Polizia Postale pone l’attenzione sulle truffe legate alle vendite online: ecco tutti i dettagli al riguardo e cosa c’è da sapere
Le truffe online destano e richiedono sempre grande attenzione purtroppo, in questo caso come segnalato dalla Polizia Postale, anche in relazione alle vendite.
I pericoli online infatti sono tanti e per tale ragione è importante approfondire, informarsi, aggiornarsi e saperne di più sulle strategie e le modalità portate avanti dai malintenzionati, tese a raggirare le ignare vittime.
Le disattenzioni infatti possono costar caro, e ad esempio si può finire per mettere in pericolo i propri dati sensibili e personali, con un relativo uso illegale da parte dei malintenzionati, così come può esser il caso anche dei dati bancari con soldi e risparmi nel mirino.
In questo caso, spiega la Polizia Postale, qualora si sia messo in vendita un prodotto mediante un annuncio pubblicato online, occorre fare attenzione alle offerte di acquisto che si ricevono, andando a controllare con cure le proposte.
All’interno della comunicazione presente sul sito della Polizia Postale, si legge che le truffe maggiormente diffuse si possono riconoscere in modo facile dal momento che si legano a proposte di metodi di pagamento stravaganti.
Può ad esempio, viene spiegato, capitare che il venditore sia indotto ad andare presso uno sportello bancomat al fine della ricezione degli importi. O ancora, può succedere che al venditore si chieda il pagamento generalmente di cento euro per costi d’assicurazione.
Così come può anche capitare che l’acquirente proponga il pagamento degli importi attraverso bonifico bancario, il quale però risulterà bloccato in relazione a presunti controlli sul conto.
Al fine dell’autorizzazione dell’operazione, l’acquirente dovrà occuparsi del versamento di importi di duecento cinquanta euro. Di sovente, al mancato pagamento delle cifre richieste, fa seguito la minaccia delle vie legali.
Ciò quanto si legge nella comunicazione della Polizia Postale, all’interno della quale vi è però anche un prezioso consiglio da seguire.
Nel dettaglio, si legge di usare solo e soltanto gli strumenti di pagamento sicuri i quali consentiranno di controllare la transazione. Inoltre, per info è possibile scrivere a www.commissariatodips.it.
Restando nell’ambito delle truffe, che come detto in apertura richiedono sempre estrema attenzione, occhio a quelle legate a Whatsapp, come nel caso di un messaggio che si lega alla comunicazione di dati personali e richieste di denaro.
Altresì, occhio anche alla truffa dell’offerta irrinunciabile che ha a che fare con presunte offerte di prodotti a prezzi troppo vantaggiosi.
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